Organizzato dall’associazione AMICI della MUSICA, in collaborazione con il Comune di Solarino, Regione Siciliana e vari altre associazioni e enti privati, dal 30 giugno al 5 luglio 2024 si svolgerà l’undicesima edizione del “Solarino International Guitar Festival”. Nato quasi per gioco, oggi è considerato il festival chitarristico siciliano più importante e tra i più importanti a livello italiano.

“Ogni anno – dichiara l’organizzatore dell’evento, nonché direttore artistico, Fabio Barbagallo – sono centinaia le richieste che arrivano da tutto il mondo, di artisti, musicisti, chitarristi che vogliono prendere parte al nostro festival. Concerti consecutivi tutte le sere, per una media di sette concerti a festival, oltre che seminari, conferenze, campus musicali estivi, masterclass. Questo ci ha portato ad organizzare in questi lunghi undici anni oltre 70 concerti, ad avere più di 220 artisti ospiti in rappresentanza di 30 paesi del mondo, tra Europa, America del Sud e America del Nord, Asia, Africa. Gli artisti presenti a questa undicesima edizione e in rappresentanza di ben 7 paesi, Italia, Norvegia, Olanda, Russia, Croazia,
Serbia, Tunisia, sono: il chitarrista norvegese Alf Wilhelm Lundberg. Chitarrista – compositore innovativo, si presenta al pubblico con una chitarra brahmsiana a 8 corde. Per questo strumento musicale ha scritto composizioni favolose, utilizzando una nuova accordatura che ha creato appositamente per questo strumento. Con il suo gruppo Norchestra ha pubblicato quattro album e altri 3 da solista”.

Alessandro Blanco, vincitore di numerosi concorsi e premi musicali, si è esibito a New York, presso la prestigiosa Carnegie Hall, in Arkansas, Francia, Gabon, Cina, Kirghizistan, Kazakistan, Svizzera, Malta, Georgia e in tutta la penisola italiana.
Laureato con lode ai Conservatori di Musica di Trapani e Catania, dal 2015 incide per la palermitana Almendra Records: col Duo Blanco Sinacori pubblica Hacked Overtures, Hacked Arias Vol. 1 – Giacomo Puccini e Hacked Arias Vol. e – Vincenzo Bellini, le cui tracce vantano passaggi radiofonici e televisivi (Mediaset TGcom24, RaiRadio3, RadioClassica, RadioMozart oltre che TV e Radio estere); con il duo Heptachord pubblica nel 2016 un disco di sperimentazione contemporanea recensito da riviste specialistiche e testate on-line di settore.
È dedicatario di numerose composizioni originali per chitarra fra cui Intermezzi con Pirata di Maurizio Pisati, Due arie di Marco Betta, Piscis di Antonio Blanco Tejero, Divertimento for two Guitars di Melo Mafali e The History di Valentina Casesa. A.Blanco ha tenuto Masterclass nelle istituzioni estere presso cui ha effettuato tournée. L’ultima esperienza didattica estera riguarda l’Università della California, dipartimento musicale di Los Angeles. Con l’orchestra Sinfonietta Messina, A.Blanco ha preso parte, in qualità di chitarrista solista, a progetti musicali di musica orchestrale “contemporanea” e “moderna”, da opere inedite a produzioni originali con artisti jazz e pop quali Karl Berger, Dave Burrell, Antonella
Ruggiero. Da ormai cinque anni si esibisce regolarmente nei cartelloni della Filarmonica Laudamo e dell’Ass. Bellini di Messina. A. Blanco insegna da quattordici anni chitarra presso scuole statali ad indirizzo musicale e da quattro anni presso i conservatori di stato. Attualmente occupa la cattedra di chitarra presso il conservatorio ”Corelli” di Messina.
Irina Kulikova è una delle chitarriste più importanti di oggi, ampiamente acclamata per la rara bellezza del suo suono e la sua incantevole presenza sul palco. ”Alcune delle esecuzioni più belle che abbia mai sentito”, ha scritto Soundboard Magazine. Fa tournée lontano, con apparizioni nei principali festival in Europa, Nord America e Asia e in sale da concerto come il Concertgebouw di Amsterdam, la Sala
Tchaikovsky di Mosca, il Palau de la Musica di Valencia, la Sala Musashino di Tokyo e l’Arti Orientali. Centro a Shanghai. Irina Kulikova ha ricevuto oltre 30 premi per la sua arte, inclusi i primi premi ai prestigiosi concorsi Michele Pittaluga in Italia, Guitarra Alhambra in Spagna, Forum Gitarre Wien in Austria e Iserlohn in Germania. Risiede a L’Aia (Paesi Bassi), Los Angeles (USA) e Salisburgo (Austria).
Ambasciatrice della performance pura e sincera, Irina Kulikova ispira i chitarristi di tutto il mondo. Il suo motto personale, nella vita e nella musica: “è una questione di tocco”.
Lucia Kaplowitz (violinista) all’età di 4 anni ha iniziato a frequentare il famoso metodo ”Suzuki” per suonare il violino a Fiume presso la Scuola di Musica Aleksandra Jug Matić. Successivamente, ha continuato la sua formazione musicale presso la Scuola di Musica Elly Bašić di Zagabria. Inoltre, Lucia partecipa a seminari di alto livello e partecipa a orchestre internazionali di musica estiva in
Germania, Austria, Polonia, Macedonia e in tutta la Croazia. Vince numerosi primi premi in concorsi nazionali e internazionali: ARS Nova a Trieste e Sonus, op.7 a Križevci, vincitrice assoluta del concorso nazionale HDGPP. Nel 2021 è vincitrice due volte del più prestigioso premio nazionale ”Oscar della conoscenza” dell’Agenzia per l’Istruzione e del Ministero della Scienza, dell’Istruzione e dello Sport. Collabora con varie orchestre in Croazia e Austria come: Youth Music Orchestra (OMG), Zagreb Chamber Orchestra (ZOKOR), Weberm Symphonie Orchester (Vienna) e molte altre. Attualmente studia con la violinista e pedagoga di fama mondiale Eszter Haffner presso la MDW – University of Music and Performing Arts di Vienna. Rasko Marinkovic è un giovane e stimato chitarrista classico che ha mosso i primi passi musicali all’età di
sei anni a Zrenjanin (Serbia), nella classe del professor Pavle Kirćanski. Dopo aver superato tre esami di ammissione a L’Aia, Novi Sad e Vienna, decide di iniziare i suoi studi a Vienna presso l’Università di Musica e Arti dello Spettacolo nella classe di uno dei chitarristi più famosi, Alvaro Pierri. Ha tenuto una serie di concerti solistici in Europa (Austria, Romania, Albania, Bosnia ed Erzegovina, Serbia, Italia, ecc.) tra i quali spiccano il concerto da solista al Palazzo di Vienna (Wiener Rathaus) e al Bank Austria Salon di Vienna, oltre a concerti solistici con orchestre in Serbia e non solo.
Vince una serie di concorsi chitarristici nazionali e internazionali, come il London Guitar Festival, il Transilvania International Guitar Festival, il Sarajevo International Guitar Fest. Attualmente studia nella classe della chitarrista e pedagoga di prima classe prof. Margarite Garcia Escarpe presso la MDW, University of Music and Performing Arts. Rastko esegue i suoi programmi di concerto, che sono per lo più
basati su opere di compositori latinoamericani e spagnoli, in numerose sale in Europa.

Adnane Toumi ”Il mio amore per la musica inizia all’età di 12 anni. Cantavo per gioco e il mio istinto
mi diceva di continuare. Poter suonare qualsiasi strumento musicale, per me era impossibile, le condizioni finanziarie della mia famiglia in quel momento non lo permettevano. Mio fratello maggiore lavorava come falegname. Egli aveva un amico, un professore di musica che suonava l’oud arabo, il quale gli chiese se poteva riparare il suo strumento. Fu in quell’occasione che abbracciai per la prima volta uno strumento musicale, fu un sogno! Mio fratello parlò col suo amico professore di musica di questa mia grande passione e da quel momento cominciò tutto. Non ho mai saputo leggere la musica, non potevo permettermelo, le mie orecchie sono state la mia scuola. Ho suonato musica orientale e musica occidentale. Questa miscela ha avuto un bellissimo impatto sulla mia vita artistica. Per mia scelta, non ho mai sfruttato la musica per guadagnare, ma ho sempre suonato e cantato per beneficenza, per volontariato. Ho sempre dedicato il mio tempo libero suonando e cantando nelle case di riposo, per i disabili e per le persone con bisogni speciali, per portare loro un po’ di gioia. Non riesco a descrivere la quantità di gioia che tutto ciò mi dà. Sono autodidatta, non per mia scelta, ho grande rispetto per lo studio della musica. Sono felice di aver trasmesso ai miei nipoti questa passione. Oggi loro studiano e leggono la musica, ma sono contento di aver trasmesso loro il feeling e l’orecchio di un semplice autodidatta”.

QUESTO IL PROGRAMMA:

Domenica 30 giugno – Alf Wilhelm LUNDBERG chitarra (Norvegia);
Lunedì 1 luglio – Alessandro BLANCO chitarra (ITALIA);
Martedì 2 luglio – Irina KULIKOVA chitarra (Olanda – Russia);
Mercoledì 3 luglio – duo AMASIA Lucia KAPLOWITZ violino;
Giovedì 4 luglio – partecipanti alla masterclass di Irina KULIKOVA e Orchestra di Chitarre del Festival; Venerdì 5 luglio – Adnane TOUMI voce e Oud arabo (Tunisia);
La Manifestazione si terrà, con ingresso libero, al Museo Etnologico di Solarino. Inizio spettacoli ore 21:15.

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