L’evoluzione del tempo per la prossima settimana, in Sicilia, resta assai complessa e incerta, a causa di una circolazione atmosferica a livello continentale tutt’altro che chiara e, dunque, ancora poco delineata. Sull’Italia e sul bacino del Mediterraneo dovrebbero giungere nuove perturbazioni atlantiche, associate ad aria umida e temperata, mentre l’aria fredda di origine artica dovrebbe restare confinata Oltralpe, salvo temporanee marginali infiltrazioni sulle regioni settentrionali. Al mattino sulla costa meridionale della Sicilia, cielo in prevalenza sereno. Nuvolosità variabile altrove, ma senza fenomeni. Temperature minime in calo. Nel pomeriggio cielo da poco nuvoloso a irregolarmente nuvoloso ovunque, con rasserenamenti più ampie in serata. Temperature massime in lieve calo, non oltre 14-15 gradi. Venti settentrionali da deboli a localmente moderati, con rinforzi nel Canale di Sicilia. Mari: poco mosso intorno allo Stretto di Messina, mossi in prevalenza mossi i restanti bacini. Dal punto di vista termico, assicurano i meteorologi, nessuna ondata di freddo o di gelo in arrivo, anzi: al Centro-Sud le temperature si manterranno miti e generalmente superiori alla norma. La prossima settimana sarà caratterizzata da un via vai di perturbazioni che porteranno tempo instabile con probabili piogge e neve alle alte quote, specie nella giornata di mercoledì 17 gennaio.  Navigazione articoli Siracusa, a febbraio un convegno di studi organizzato dall’associazione “Per la città che vorrei” Sicilia, pagamenti Regione aumentano di 1,8 miliardi. Falcone: “Più certezze per l’economia“