“Galateo avanzato e i suoi segreti”. A Siracusa un work-shop con il professore Samuele Briatore, docente alla “Sapienza” di Roma

“Galateo avanzato e i suoi segreti”. E’ il titolo della seconda edizione del worsk-shop di formazione a numero chiuso (massimo 20 partecipanti) sulle “buone maniere” fortemente voluto, organizzato e coordinato dall’associazione “Aregoladarte/progettiericerca” presieduta dalla professoressa Elena Savatta. La manifestazione si svolgerà al Grand Hotel Ortigia sabato 6 luglio dalle 16 alle 19 e domenica 7 luglio dalle 10 alle 13.

Dopo il successo dello scorso anno a Palazzo Francicanava (nella foto) con focus su galateo inteso alla maniera classica, in forma laboratoriale, adesso si punta sulle finalità sociali. “L’obiettivo – spiega Elena Savatta – sarà di diffondere le nuove forme di galateo, riviste e rivisitate. Il corso sarà tenuto dal professore Samuele Briatore, docente alla “Sapienza” di Roma, esperto di cerimoniale, protocollo e galateo istituzionale e buone maniere. Un ospite speciale dal quale avremo modo di apprendere tante cose. Si parlerà delle esigenze specifiche del settore e, al termine, saranno rilasciati gli attestati di partecipazione. La nostra idea – sottolinea la professoressa Elena Savatta – è di portare il galateo nelle scuole, partendo già dalle primarie. Stiamo lavorando a questo ambizioso e importante progetto, con l’auspicio di trovare disponibilità e accoglienza da parte delle istituzioni scolastiche”.

Il workshop in programma nel fine settimana approfondirà la conversazione e l’utilizzo voce, ma anche postura e portamento. Ai partecipanti verranno fornite inoltre le basi necessarie della Neo-Etiquette, attraverso cui potranno comprendere le potenzialità e i limiti nell’utilizzo dei nuovi mezzi di comunicazione digitale e social.
“I presenti – sottolinea la professoressa Elena Savatta – prenderanno parte ad attività pratiche nelle quali sperimenteranno alcune tecniche di comunicazione e gestione del conflitto, esplorando il mondo delle buone maniere mirate allo sviluppo di rapporti empatici e alla comprensione della persona. Si utilizzerà l’arte della conversazione per gestire i conflitti e rendere migliori i rapporti interpersonali. Verranno fornite alcune tecniche di comunicazione efficace. Attenzione puntata – conclude Elena Savatta – anche sul linguaggio del corpo e sull’importanza del gesto”.