«Abbiamo bisogno di fare qualcosa di importante e questa può essere la nostra occasione.» È un Gino Leone fiducioso quello che, alla vigilia della trasferta di Trieste, carica l’ambiente biancoverde. Il match di sabato, valido quale diciannovesima giornata del massimo campionato di pallanuoto maschile, potrebbe rappresentare una ulteriore svolta per la stagione biancoverde. I siracusani, che dovranno fare a meno dello squalificato Patricelli, affidano la calottina numero 1 al giovane Enrico Caruso e valutano il rientro di Raffaele Rotondo. «Ho buone sensazione, perché i ragazzi stanno dimostrando grande voglia – ammette il tecnico biancoverde – Ieri, con l’allenamento infrasettimanale con la Nuoto Catania, hanno dimostrato grande intensità e attenzione negli schemi applicati. Caruso è giovane ma dimostra grande maturità e il suo atteggiamento è propositivo e mette sicurezza. Ora, dopo le buone prove nelle ultime partite e la vittoria sull’Acquachiara, dobbiamo fare qualcosa di importante anche in trasferta. Quella contro Trieste potrebbe rappresentare l’occasione buona anche se non dobbiamo farci illudere dalla loro striscia negativa (cinque sconfitte consecutive ndr).» Navigazione articoli Melilli, sabato e domenica il primo gran galà di equitazione Pallavolo femminile: l’Eurialo punta alla quarta vittoria di fila