E’ iniziata ieri la quarta edizione del “Sicilian Shakespeare Festival”. All’ex convento dei carmelitani scalzi di Ortigia è stato proiettato il film “Cesare deve morire” dei fratelli Taviani. A presentarlo il curatore della rassegna cinematografica Giuseppe Briffa e il professore Peppino Ortoleva, ospite speciale della sezione cinema. In mezzo, l’intervento di Walter Mulè, (che ha presentato in linea generale la location) e quello di Lorenzo De Benedictis dell’associazione “Cinedrome”. Presente anche Luciano Bottaro, ideatore della manifestazione, regista teatrale e direttore artistico degli eventi che si svolgono nella città aretusea. In platea anche Francesco Firullo di “Comica”, che aderisce alla rassegna con la sua compagnia e mettendo a disposizione il “Piccolo teatro Elvira” di Bosco Minniti

La novità di quest’anno, oltre alla lunga durata (dal primo agosto al primo settembre) è data appunto dalla presenza di una rassegna cinematografica che conta 14 film. Si aggiungono i 6 spettacoli teatrali (più una replica), che saranno portati in scena anche al Biblos Cafè di via del Consiglio Reginale e all’istituto “Gagini” di via Piazza Armerina. Prossimo appuntamento il 7 agosto all’ex convento dei carmelitani scalzi per il debutto del teatro con “Tutto Shakespeare”: sul palco Salvo Sesto e Rosaria Salvatico per la regia di Luciano Bottaro. Poi tanti altri eventi a Siracusa ma anche a Ragusa, Catania, Palermo e Messina, le altre città siciliane che hanno aderito alla manifestazione. Nella città iblea il 23 agosto ci sarà anche il famoso regista italiano Matteo Tarasco ospite del direttore artistico Germano Martorana. Agosto all’insegna della cultura e di un festival che si prefigge l’obiettivo di allargarsi a tutta la Sicilia.

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