Un esposto in Procura per dire basta agli odori nauseabondi a Priolo, a una catena di fuori servizi, sfiaccolamenti ed eventi talmente straordinari da essere diventati ordinari. È quanto ha deciso il deputato regionale di Fratelli d’Italia, Carlo Auteri, dopo l’ennesima giornata di “puzze” che ha ammorbato Priolo. “Non sono riuscito a scendere dall’auto a causa della puzza che non permette ai cittadini di respirare e di vivere dignitosamente nella propria città – sottolinea -. Quante sciagure a discapito sempre dei cittadini Gente che si è ammalata, gente che ha lasciato giovanissimo la propria famiglia per andare a guadagnarsi il pane. Nonostante dopo il mio intervento al ministero siano scattati controlli e ispezioni, la situazione nelle varie industrie non è più sopportabile, e io, da uomo libero, da domani inizierò una battaglia in tutte le sedi per fermare questa porcheria e per dare forza ai cittadini. Mi recherò in procura per capire se dobbiamo ancora giocare con la vita dei cittadini, e vedremo se i sindacati mi seguiranno”. Non si tratta di una battaglia contro le industrie e contro i lavoratori, anzi, il parlamentare Ars ricorda che questo è stato il Governo che a Roma ha varato il “salva Isab”, ma alla salvaguardia dei posti di lavoro c’è anche quello dell’ambiente e della salute. Per questo Auteri torna a chiedere un’audizione dei vertici Isab in commissione Ambiente, della quale fa parte, alla presenza dell’assessore regionale al ramo. A seguito delle segnalazioni pervenute, la Polizia Municipale di Priolo Gargallo sta effettuando, nella zona di San Foca, un campionamento tramite canister. A comunicarlo, il sindaco Pippo Gianni e l’assessore Christian Bosco, presente sul posto insieme ai vigili della Municipale. “È nostra intenzione – sottolineano il sindaco Gianni e l’assessore Bosco – tutelare la salute dei cittadini e l’ambiente della città”. Navigazione articoli Priolo Gargallo, il sindaco Pippo Gianni incontra i vertici di Isab Priolo Gargallo, denunciata una 46enne per possesso di droga