Dopo la condanna sui semafori intelligenti, per un risarcimento di 60 mila euro, Il Tar condanna nuovamente il Comune di Siracusa che sarebbe costretto questa volta a versare 100 mila euro per l’appalto per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico nel parcheggio del Tribunale. L’impresa Martifer solar ha ottenuto un risarcimento per l’esclusione a favore dell’ Enertronica. Tra i motivi della condanna, il fatto che secondo il bando di gara i posteggi al coperto avrebbero dovuto essere 360 mentre l’offerta dell’impresa vincitrice ne prevedeva 336. Invece dell’esclusione della stessa si è però proceduto all’affidamento. Secondo il sindaco Giancarlo Garazzo, che chiarisce subito la vicenda, non sarebbe pagata con fondi pubblici l’eventuale sanzione che il Comune dovrebbe versare. “L’amministrazione comunale- precisa il sindaco- ha avuto 3 milioni e mezzo di euro, indirizzati verso un bando di efficientamento energetico per ottenere anche un sensibile risparmio in termini di costi legati all’utenza. Nel caso in cui la decisione assunta dalla commissione venga impugnata- precisa Garozzo- è possibile che si arrivi ad una condanna ma questa non è legata all’attività politica”. Garozzo tranquillizza quanti ritengono possa trattarsi di fondi pubblici. “Saranno eventualmente debiti fuori bilancio- rassicura il sindaco aretuseo- La Corte dei Conti, una volta individuati i componenti della commissione, nel caso in cui abbiano commesso un errore, agirà di conseguenza. Saranno eventualmente i funzionari ad attivare la propria assicurazione per colpa grave. Non pagheranno le casse comunali se non in fase di anticipazione”. Navigazione articoli Caduti in guerra, consegnata la bandiera benedetta da Bagnasco Per Italia della Cgil, improduttiva la tappa del sottosegretario all’Istruzione Faraone