Era stato indagato per istigazione al suicidio, in seguito alla morte della moglie, il maresciallo dei carabinieri Licia Gioia di 32 anni, ma dopo l’incidente probatorio la Procura di Siracusa ha cambiato il capo di imputazione in omicidio colposo. Si aggrava la posizione del poliziotto di 45 anni unico presente nella camera da letto della villetta in contrada Isola, a Siracusa, la notte del primo marzo scorso. E’ stato il pubblico ministero Marco Di Mauro a riformulare il capo di imputazione. «Abbiamo affidato una serie di accertamenti in seguito ai quali abbiamo ritenuto ci siano elementi di maggiore responsabilità» si è limitato a dire il procuratore capo Francesco Paolo Giordano. Secondo quanto dichiarato dal poliziotto, la moglie al culmine di una lite, nata probabilmente per motivi di gelosia, avrebbe impugnato l’arma di ordinanza per spararsi alla testa: il primo colpo avrebbe raggiunto la donna alla tempia e, nel tentativo di strapparle l’arma, sarebbe partito un secondo colpo che avrebbe raggiunto la donna alla coscia e poi lo stesso uomo sempre alla coscia. Navigazione articoli NOTO (SR) – NON SI FERMA ALL’ALT E TENTA DI INVESTIRE I CARABINIERI: DENUNCIATO. Floridia: Rapina in una tabaccheria con una falce