Nel mese in cui ricorrono la Settimana Nazionale (27 maggio – 4 giugno) e la Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla (mercoledì 31 maggio), arriva in Sicilia, con due appuntamenti, Nordic Tales, l’iniziativa che si propone di raccontare la sclerosi multipla in modo nuovo: coinvolgendo i pazienti, i famigliari, i caregiver e i cittadini nella disciplina sportiva del Nordic Walking. L’iniziativa ha il patrocinio dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM) e della Scuola Italiana di Nordic Walking ed è realizzata con il supporto di Sanofi Genzyme. Appuntamento domenica 21 maggio alle ore 10.30 all’Oasi di Vendicari. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti. La durata è di circa un’ora, sulla base delle esigenze dei partecipanti, assistiti e guidati dagli istruttori della Scuola Italiana di Nordic Walking. Secondo i dati del Barometro SM 2016, in Italia le persone affette da SM sono circa 110.000, con 3.400 nuove diagnosi all’anno, per la maggior parte tra i giovani dai 20 ai 40 anni. In Sicilia la patologia riguarda oltre 9 mila persone. “Siamo alla vigilia della Settimana nazionale e all’indomani di una firma importante per la nostra regione, la firma del registro siciliano della SM: un nostro impegno concreto per individuare i bisogni delle persone con sclerosi multipla e fornire le risposte che si attendono”, commenta Angelo La Via, presidente del Coordinamento regionale AISM. “Il registro è uno strumento che raccoglierà i dati di tutti i pazienti affetti da sclerosi multipla seguiti nei diversi centri della Regione. Dati che ci permetteranno di promuovere l’equità di accesso alle cure confrontando le pratiche assistenziali dei diversi centri, e per valutare politiche assistenziali di carattere nazionale e locale. Puntiamo a migliorare la qualità di vita delle persone con SM ed eventi come quelli di Noto e Cefalù vanno in questa direzione”. La SM è una malattia neurologica, infiammatoria, che coinvolge la sostanza bianca e la sostanza grigia cerebrale. Se non adeguatamente trattata, può portare ad accumulo di disabilità che si può manifestare, ad esempio, con disturbi dell’equilibrio, della coordinazione degli arti e difficoltà deambulatorie. “La sclerosi multipla, che solo in Sicilia riguarda 9mila persone, è una patologia cronica, invalidante, dal grande impatto sulla qualità di vita dei pazienti e spesso è associata a difficoltà di motorie,” commenta Sebastiano Bucello, Responsabile F.F. dell’UOS di Neurologia dell’Ospedale Muscatello di Augusta (SR). “Ben vengano quindi iniziative come questa che aggregano e coinvolgono i pazienti in attività fisica moderata all’aria aperta, insegnando loro una disciplina sportiva, il Nordic Walking, che può contribuire a migliorare la deambulazione, la stabilità, l’equilibrio, e la resistenza alla fatica, tutti aspetti che possono essere compromessi nelle varie fasi della malattia”. Navigazione articoli Telecittà ch 654 – TELEGIORNALE del 19 maggio 2017 “Città educativa”, presentato il programma