E’ stato riavviato il servizio di refezione scolastica negli istituti del capologuogo, ma non si placano le polemiche. I genitori dell’Istituto comprensivo Archimede, nonostante le rassicurazioni fornite ieri durante la conferenza stampa da parte dell’Assessore Troia, hanno inviato una nota al sindaco Garozzo. I rappresentanti dei genitori firmatari della lettera tornano a puntualizzare la vicenda relativa ai “pasti incriminati” che sono stati notati dagli insegnanti, dai collaboratori scolastici e dagli addetti al servizio mensa. “E’ certo che i piatti non fossero ben conservati- ricordano i genitori ma non è vero che nessun bambino non ha consumato quel pasto”. Anzi nella la nota consegnata al Comune i genitori raccontano che “molti bimbi hanno assaggiato la pietanza ed altri hanno mangiato quasi tutto”. Le famiglie chiedono quindi il rimborso del buono relativo a quel pasto e chiedono, nel caso in cui dovessero verificarsi altri simili episodi, l’intervento dei Nas , del nucleo antisofisticazione dei carabinieri, oltre ai funzionari dell’Asp. Navigazione articoli Servizio idrico, è botta e risposta tra Castagnino e l’assessore Coppa Sede dei vigili urbani, il parlamentare regionale dei 5 Stelle presenta una specifica interrogazione