Sono sbarcati durante la notte nel porto di Augusta 119 migranti a bordo della nave Bettica della Marina militare italiana. Lo sbarco ha registrato tre feriti da arma da fuoco tra i soccorsi. L’ episodio si sarebbe verificato ancora prima dell’inizio della traversata che ha condotto in Sicilia i migranti provenienti dall’Africa subsahariana . Una vicenda tutta da chiarire. Intanto il Gruppo Interforze per il contrasto all’immigrazione clandestina della Procura di Siracusa indaga su quattro persone, presunti scafisti dello sbarco relativo al viaggio durante il quale sono morti cinque migranti, recuperati senza vita proprio al porto commerciale. Si tratta di Traure Modibo, 18 anni, originario del Mali e di Collins Onobum,diciannovenne nigeriano. Sarebbero stati alla guida del gommone sul cui fondo sono stati rinvenuti i cadaveri di quattro giovani. Avrebbero condotto un secondo gommone, invece, il ventenne senegalese Mamadu Aba e Benedit Agbokale, originario del Mali, 22 anni. Sul loro gommone sarebbe stato recuperato il quinto giovane morto durante la traversata, probabilmente stremato dalle difficoltà del disperato viaggio. Navigazione articoli Arresti per droga a Floridia e Priolo Rapina in corso Timolente, arrestato un pregiudicato