Alcune centinaia di persone, nonostante le condizioni meteo inizialmente non buone, hanno partecipato stamattina all’inaugurazione del monumento ad Archimede, il primo che la città dedica al suo figlio più illustre e realizzato al rivellino del ponte Umberto. Il compito di svelare l’opera è toccata al sindaco Giancarlo Garozzo, che ha voluto accanto a sé l’avvocato Corrado Piccione, presidente onorario del Comitato per il monumento di Archimede, presente all’evento nonostante l’età avanzata. La cerimonia si è trasformata subito in una festa, con la gente stretta attorno al basamento (una riproduzione del celebre Stomachion di Archimede) quasi a celebrare la fine di una lunga attesa e il pagamento di un debito di riconoscenza che la città aveva verso un genio assoluto ancora oggi celebrato dagli scienziati di tutto il mondo. A completare l’evento una lettera, in risposta a un invito, del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con la quale il Quirinale si scusava per l’assenza, a causa di impegni internazionali, e rivolgeva gli auguri e il saluto alla città.“Dobbiamo riuscire nell’impresa – ha detto il sindaco Garozzo – di far associare il nome di Archimede a quello di Siracusa, cosa che oggi accade solo in minima parte. Dobbiamo fare in modo che i siracusani siano tutti consapevoli della grandezza di questo scienziato. Celebrarlo in maniera degna significa celebrare la nostra città e la sua invidiabile storia”.

Vasta la presenza istituzionale, dei rappresentanti militari e delle forza dell’ordine. Presenti i deputati Sofia Amoddio, Pippo Zappulla e Marika Cirone Di Marco; l’assessore alle Politiche culturali, Francesco Italia, che ha lavorato in prima persona all’evento e ha ringraziato per la collaborazione la Capitaneria di porto, la Soprintendenza ai beni culturali e il consigliere comunale Cosimo Burti che per primo ha inviato l’Amministrazione a riprendere il progetto e ha collaborato con gli uffici. Presenti inoltre gli assessori ai Lavori pubblici e alle Attività produttive, Alfredo Foti e Teresa Gasbarro, e una rappresentanza di consiglieri comunali.

Il progetto per una monumento ad Archimede mosse i primi passi nel 2006 ed è passato attraverso un concorso vinto dall’idea firmata dallo scultore siracusano Pietro Marchese e dall’architetto ligure Virgina Rossello. Per l’illuminazione artistica, i due progettisti si sono avvalsi del francese Jean Francois Jales, presente all’inaugurazione.Corrado Piccione ha ricordato lo scomparso Puccio Mascali, promotore del Comitato, e ha invitato i siracusani a sentirsi orgogliosi di Archimede. Cettina Voza, presidente del Comitato, ha evidenziato il sostegno avuto dai cittadini e ha invitato tutti a considerare Archimede come un esempio per il futuro. Emozionato, Pietro Marchese, per l’apprezzamento ricevuto dalla città, mentre Virginia Rossello ha invitato a i siracusani a vivere, rispettandolo, il monumento perché a tale scopo è stato pensato il basamento.

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com