Pachino. Marito-padrone tormenta la moglie per 40 anni: arrestato dalla Polizia di Stato

Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Pachino hanno arrestato M.R., di 64 anni, pachinese, già conosciuto alle forze di Polizia, in esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare per i reati di maltrattamenti, lesioni personali aggravate nei confronti della moglie, 50enne, e per porto abusivo di armi.

In particolare, la Polizia di Stato accertava che l’uomo, sin dall’inizio della vita matrimoniale, aveva manifestato la propria indole aggressiva e possessiva nei confronti della moglie, la quale era costantemente vittima di ingiurie, minacce, soprusi e violenze fisiche di ogni genere, fino al punto di impedirle di truccarsi ed uscire di casa se non accompagnata dai parenti.

La vittima aveva vissuto 40 anni di matrimonio in maniera tormentata ed avvilente, tollerando per amore dei figli una vita familiare caratterizzata da ripetute sopraffazioni sessuali da parte del marito il quale, tra l’altro, rientrava spesso a casa ubriaco.

In alcune circostanze era stata minacciata di morte con una pistola, in altre con una motosega e, proprio in quella occasione, la vittima aveva anche tentato il suicidio.

L’attività investigativa, avvalorata da numerose testimonianze, ha consentito di riscontrare le condotte violente e intimidatorie del marito non solo verso la  moglie, ma anche nei confronti di tutta la famiglia. Dopo le incombenze di rito l’arrestato è stato condotto presso il carcere di Cavadonna.