Buone notizie per i contribuenti siracusani che attendono i rimborsi per la parte variabile della Tari pagata negli anni scorsi, a partire dal 2014, per le pertinenze, alla luce anche della circolare del ministero delle Finanze, che ha confermato come il contribuente abbia diritto di chiedere il rimborso al proprio Comune nel caso in cui sia stato riscontrato un calcolo errato. Ieri sera il consiglio comunale ha infatti approvato, con voto unanime, la mozione presentata dai consiglieri Salvo Sorbello e Cetty Vinci di Progetto Siracusa che impegna l’Amministrazione Comunale, che dispone già nel dettaglio di tutti i dati necessari, a predisporre la modifica dell’attuale regolamento ed a verificare gli errori, inviando a ciascun contribuente un prospetto riepilogativo e restituendo in maniera automatica le somme versate in più a partire dal 2014, nel più breve tempo possibile (comunque entro la prima rata della tari 2018) e senza ulteriori costi o aggravi per gli utenti, reperendo le risorse economiche necessarie con un’incisiva azione di contrasto dell’evasione. In tal modo le rettifiche verranno operate d’ufficio, senza la necessità per i contribuenti di dover avviare complesse procedure, con dati comunque già a disposizione del Comune stesso. “Vigileremo – concludono Sorbello e Vinci – affinché questo voto del Consiglio trovi immediata attuazione e che a ciascuno, senza sottoporsi a file e a lungaggini, vengano riconosciuti i rimborsi spettanti”. Navigazione articoli Marina Militare. Porte aperte in Accademia a Livorno: Concorso Ufficiali scade il prossimo 8 febbraio Il sindaco, Giancarlo Garozzo, ha nominato i due nuovi assessori che ricostituiscono di fatto la Giunta nella sua interezza.