Un incontro ieri pomeriggio a porte chiuse con la Commissione di Garanzia nella sede del partito democratico di viale Teocrito nel corso del quale i dieci consiglieri hanno spiegato le ragioni che li hanno spinti a chiedere che la collega Simona Princiotta venga estromessa dalla forza politica del Pd e nel corso del quale la consigliera ha spiegato il motivo per cui ha assunto posizioni critiche su una serie di argomenti, elencati a corredo del ricorso, e legati a denunce che, in alcuni casi, sono approdate in Procura. La consigliera pasionaria, così come definita dalla stampa, è stata infatti “processata” per avere votato più volte in difformità rispetto alla maggioranza dei consiglieri del Pd e per avere denunciato procedure irregolari e atti contro la legge. Navigazione articoli The “Day After”, la consigliera Princiotta giovedì mattina convoca una conferenza stampa dopo il processo al quale sarà sottoposta domani Siracusa, Gianluca Gemelli si dimette da commissario di Confindustria