Priolo Gargallo. Biamonte: “Andremo casa per casa per conoscere il pensiero dei priolesi”

Dopo il bagno di folla e il grande entusiasmo che hanno accompagnato la presentazione del progetto partecipato “Prospettiva Priolo Gargallo” lo scorso sabato, 24 febbraio, parte da oggi la massiccia campagna di ascolto dei cittadini su cui si fonderà, una volta raccolti i dati, il vero e proprio programma partecipato per la città.

“A Priolo Gargallo, sabato scorso, è nato un nuovo modo di fare politica, stravolgendo di fatto l’impostazione classica – dichiara Alessandro Biamonte, ideatore e promotore di Prospettiva Priolo Gargallo – non più l’uomo solo al comando, il posto “a capotavola” prenotato o la presunzione di avere da soli la soluzione ad ogni problema. Da oggi si torna a parlare con i cittadini, ad ascoltare bisogni e necessità di chi vive quotidianamente le difficoltà di una città che chiede con forza di ripartire e di essere protagonista di un progetto di cambiamento, partendo proprio dalle persone e dal loro potenziale”.

Per attuare concretamente la necessaria fase di ascolto e confronto, è stato predisposto un questionario anonimo che sarà distribuito sia in formato cartaceo, direttamente ai cittadini, sia online al link in allegato.

“Alla fine della raccolta dati, elaboreremo le richieste formulate dai cittadini che diventeranno la base portante del nostro programma partecipato per Priolo Gargallo – conclude Biamonte – una piattaforma di proposte nata dal basso e per questo, finalmente, autentica”.