«Chi gioca con la pelle, i soldi, le aziende e le famiglie degli agricoltori sono proprio gli “illuminati” imprenditori di Cambiamenti, braccio politico del consorzio Igp. E questo non solo è lampante ma è anche facilmente appurabile». A parlare così è il sindaco di Pachino, Roberto Bruno che prosegue: « Una strategia schizofrenica quella del movimento e dei suoi componenti che si professano punti di riferimento del comparto agricolo. Questa amministrazione è riuscita a dare il proprio contributo al tentativo di fare uscire dall’impasse i nostri agricoltori, a causa della crisi lancinante del comparto agricolo. E gli agricoltori, quelli veri, quelli che coltivano la terra e non possono permettersi di girare a bordo di importanti SUV, lo sanno chi è stato vicino alle loro aziende e alle loro famiglie. E non solo metaforicamente e moralmente, ma anche fisicamente». «Gli imprenditori di Cambiamenti ed il consorzio – continua il primo cittadino – si sono contraddistinti per il silenzio imbarazzante e il nulla assoluto! E per giunta cosa fanno? Si permettono di criticare questa amministrazione per ciò che ha potuto ed è riuscita a fare, e ciò è accaduto a poche ore di distanza dalle dichiarazioni di un dirigente di Cambiamenti che ha pubblicamente apprezzato la campagna sui quotidiani, in qualità di direttore del consorzio e imprenditore del settore agricolo (vedere Giornale di Sicilia del 22 febbraio 2018), per poi fare un passo indietro e criticare la stessa campagna, il sindaco e l’amministrazione, chiedendone le dimissioni, come un disco rotto». «Sono convinti di sapere tutto e avere le soluzioni a portata di mano. Non sanno, invece, – conclude Roberto Bruno – nemmeno cosa vogliono, se non dire sempre NO a tutto». Navigazione articoli Priolo Gargallo. Biamonte: “Andremo casa per casa per conoscere il pensiero dei priolesi” Siracusa. Denuncia sul web, precisazione di SIAM: nessuno sversamento fognario