È iniziata oggi, al largo delle coste della Sicilia orientale, l’esercitazione NATO DYNAMIC MANTA 2018 (DYMA 18). Navi, sottomarini, aerei e personale di dieci nazioni alleate sono convenuti nel Mar Mediterraneo centrale per addestrarsi alla lotta anti sommergibile (Anti Submarine Warfare – ASW) e alla lotta contro i mezzi di superficie. Sommergibili provenienti da Canada, Grecia, Italia, Spagna, Turchia e Stati Uniti, sotto il controllo del NATO Submarine Command (COMSUBNATO), si uniranno a nove navi di superficie provenienti da Belgio, Francia, Grecia, Italia, Spagna, Turchia, Regno Unito e Stati Uniti. Parteciperanno anche aeromobili ed elicotteri. Il tutto sotto il comando del Comandante del Secondo Gruppo Navale permanente della NATO (Standing NATO Maritime Group 2 – SNMG 2). Per l’Italia partecipano la fregata Carabiniere, il sommergibile Romeo Romei e gli elicotteri del 3° Gruppo Elicotteri di base nella Stazione Elicotteri di Catania (MARISTAELI Catania). Inoltre l’Italia assicura il supporto logistico della base navale di Augusta dalla base aerea di Sigonella a Catania. La Dynamic Manta è una delle esercitazioni annuali di maggior rilievo della NATO, volta a garantire l’interoperabilità costante tra forze aeree, di superficie e subacquee nella lotta anti-sommergibile. Mediante la presenza di scenari addestrativi a difficoltà crescente, che vanno dalla bassa all’elevata complessità, l’esercitazione permette di istituire un coordinamento delle operazioni tra forze armate appartenenti a paesi diversi e operanti in un contesto multi-minaccia. Inoltre permette alla NATO la possibilità di valutare e sviluppare nuove tattiche anti-sommergibile. L’esercitazione terminerà il 16 di marzo. Navigazione articoli Siracusa. Elezioni Politiche 2018: tutte costituite le 123 sezioni per la tornata elettorale odierna Priolo Gargallo. Sit in dell’ONA: prima mobilitazione generale delle vittime dell’amianto