La scorsa notte, i Militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Noto, impegnati in posto di controllo alla circolazione stradale in Rosolini, hanno tratto in arresto in flagranza del reato di concorso in resistenza a P.U. i fratelli Giovanni e Giorgio Di Mare, rispettivamente di 20 e 22 entrambi di Rosolini, già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti di polizia.

L’equipaggio della Radiomobile, nel corso dei controlli lungo la strada statale 115, aveva intimato l’Alt ai due fratelli che percorrevano la via in direzione di Rosolini a bordo di una autovettura.  I due giovani, alla vista dei militari hanno immediatamente deviato la direzione di marcia ed imboccato la strada provinciale 17 in direzione di Modica. I Militari si sono posti all’inseguimento dell’autovettura. I Di Mare tenevano una condotta di guida spericolata, procedendo a velocità sostenuta, mettendo in serio pericolo la propria incolumità, quella dei militari, nonché quella degli altri utenti della strada. Dopo un lungo inseguimento, però, i Carabinieri avevano la meglio riuscendo, a bloccare l’autovettura dei due e ad accompagnarli in caserma, dove veniva operato l’arresto. Adesso, entrambi, si trovano agli arresti domiciliari.

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