Il catanese firma il nuovo primato in 3’15”99 sui 5,7 Km nella 1^ salita della gara siracusana round d’apertura del TIVM e Campionato Siciliano 2017. Con una gara 2 bagnata sul podio anche Agostino Bonforte su Gloria e Francesco Caruso su Radical. Barbagallo su Renault vince tra le storiche dopo l’1 a 1 tra Barbaccia e Tosto.Sortino (SR), 20 maggio 2018. Domenico Cubeda su Osella FA 30 Zytek ha vinto la 34^ Coppa Val D’Anapo – Sortino la gara siracusana organizzata dall’Automobile Club di Siracusa, con la ASD Siracusa Promotor Sport ed il supporto del Comune di Sortino, prova inaugurale del Trofeo Italiano Velocità Montagna sud con validità per il Campionato Siciliano Velocità Montagna per auto moderne e per Autostoriche. Il catanese, alfiere dell’omonima scuderia sulla prototipo monoposto di categoria regina ha firmato il nuovo record sul fondo asciutto di gara 1 in 3’15”99 sui 5,7 Km della SP 28 che dalle sponde dell’Anapo si arrampicano fino all’abitato di Sortino. Cubeda aveva già vinto la gara nel 2013 sulla Osella PA 2000. Il determinato driver etneo ha poi vinto anche gara 2 sul fondo bagnato dalla pioggia, ha così testato nel migliore dei modi le regolazioni della sportscar monoposto di gruppo E2SS curata dalla Paco74 con cui domenica prossima continuerà l’impegno nel Campionato Italiano velocità Montana nel 2° round in Friuli alla Verzegnis – Sella Chianzutan. Podio completato da portacolori della Catania Corse nel centro sportivo a Sortino, dove sono saliti anche il giovane ragusano Agostino Bonforte, già 3° in gara 1 dietro all’inossidabile Gianni Cassibba su Osela PA 20/S, molto incisivo sulla Gloria C8 di classe 1600; terzo il rimontante e sempre più convincente catanese Francesco Caruso sulla Radical SR4 con cui si è imposto in gruppo E2SC ed in classe 1600, malgrado un assetto non perfetto in gara 1.-“Sono molto soddisfatto di questa gara dove la nostra Osella ha dimostrato di essere ad un ottimo livello – ha dichiarato Cubeda – dovevamo testare dei particolari e tutto è andato a buon fine. Abbiamo confermato la scelta di pneumatici per rimanere sui dati raccolti in prova. Tanto che anche sul bagnato il risultato non è cambiato. Questa è una gara molto guidata ed impegnativa e questo primato è una bella gratificazione, perché in casa e perché è un risultato che conferma la solidità della squadra”-.-“Dopo le prove abbiamo effettuato alcune regolazioni ed ho cercato di attaccare in già gara 1, poi nella seconda con il fondo bagnato non ho mollato – sono state le parole di Bonforte – una grande soddisfazione salire sul podio di una gara molto impegnativa come questa”-.-“Dopo gara 1 siamo intervenuti sull’assetto ed abbiamo reso la biposto più precisa per attaccare in gara 2. Non ero molto soddisfatto dopo la prima salita”- ha spiegato Caruso.Sotto al podio Matteo D’Urso che ha rimontato in gara 2 al volante della Radical SR4, con cui ha duellato con Caruso. Angelo Guzzetta su Peugeot 106 ha vinto il gruppo A e con un ottimo attacco, complice il fondo ancora asciutto il portacolri Project Team ha completato la top five. Sfortuna per il pilota di casa Antonio Lastrina su Radical, fermato da un guasto al cambio in gara 1, mentre Samuele Cassibba è stato fermato da un testacoda sull’esordiente Osella PA 30. Sesta piazza per il sempre verde Gianni Cassibba che sulla Osella PA 20/S BMW ha ottenuto il 2° tempo in gara 1 ma poi non assunto rischi superflui in gara 2. In rimonta fino alla 7^ piazza assoluta e 2^ di gruppo A il ragusano Salvatore Fichera su Citroen Saxo, molto concreto in gara 2, dove ha preceduto il vincitore di classe E2SC1000, Gaspare (Rino) Giancani su Elia Avrio, il costante driver di Caltanissetta alfiere del Motor Team Nisseno, subito a punti grazie ad una scelta di cambio e pneumatici indovinata soprattutto in gara 1. Top ten completata dai primi due di gruppo CN, i prototipi con motore derivato dalla serie, dove si è imposto il portacolori Armanno Corse Antonio Piazza, con una efficace rimonta in gara 2 al volante della Norma M20 F Honda, con cui ha sopravanzato il nisseno Santo Ferraro sulla Osella PA 20, che era stato il più agile in gara 1. A ridosso della top ten Antonio Di Stefano ha vinto il gruppo Prod.E su Peugeot 106. In Racing Start Plus successo all’alfiere della palermitana Festina Lente Ignazio Amato che sulla Renault Clio RS in gara 2 ha spodestato Adriano Scammacca all’esordio nel gruppo con l’evoluta Renault New Clio, mentre in gruppo Racing Start il catanese della project Enrico Parasiliti su Seat Ibiza TDI, in gara 2 ha rimontato e vinto sul pugliese Giovanni Lisi ha concluso con un successo in gara ed il 2° posto finale il debutto stagionale sulla rivisitata Honda Civic Type-R ed ora è pronto per continuare i TIVM e CIVM. Il gruppo Prod.S a favore di Tino Bugliarello su Peugeot, anche lui autore di una redditizia rimonta in gara 2 su Davide valenti, vincitore di gara 1 su Renault Clio Williams. Stravolgimento anche in gruppo E1 dove si è imposto alla fine Sebastiano Cusumano su Peugeot 205 della Tecno Racing, dopo che il catanese Rosario Alessi aveva sbaragliato tutti con la sua Peugeot in gara 1. Tra le energiche bicilindriche duello in casa Cubeda Corse con doppia vittoria di Ricardo Viaggio su Fiat 126 che ha respinto gli attacchi di Antonino Caltabiano su Fiat 500, 3° MIrko Paletta anche lui su 500.Colpi di scena anche nella gara di Autostoriche dove il miglior tempo nella classifica generale ed in 4° Raggruppamento lo ha ottenuto Giuseppe Barbagallo, alfiere Catania Corse su Renault 5 GT Turbo ha concluso le due gare al 4° e 3° posto, ma la somma dei tempi gli ha dato ragione. Secondo il driver e preparatore palermitano della scuderia ASPAS Ciro Barbaccia al volante della Osella PA 9/90 BMW di 4° raggruppamento con cui ha dominato gara 1 ottenendo il miglior tempo in assoluto in 3’46”44, mentre il miglior tempo di gara 2 è andato a Gregorio Tosto su Lancia Fulvia Coupè di 1° Raggruppamento, il portacolori Club 02 ha poi concluso 2° di categoria dietro al vincitore di 1° raggruppamento Giuseppe Riccobono su BMW 2002. Terzo tempo in generale per il messinese del Team Phoenix vincitore del 3° raggruppamento Salvatore Caristi su Fiat 128 Berlina, davanti a Giuseppe Murè su Autobianchi A112 in versione silhouette ed a Camillo Centamore con la monoposto Corsini di 5° raggruppamento. Tra le Turismo di 2° raggruppamento successo per Casimiro Piazza su BMW 2002, vincitore di gara 1, mentre nella seconda salita si è imposto l’inossidabile driver della Scuderia Etna Vincenzo Barone su Fiat 128.Top ten 34^ Coppa Val D’Anapo – Sortino: 1 Cubeda (Osella FA 30 Zytek) in 7’40”90; 2 A. Bonforte (Gloria C8) a 25”95; 3 Caruso (Radical SR4) a 37”44; 4 D’Urso (Radical SR4) a 38”73; 5 Guzzetta (peugeot 106) a 1’00”43; 6 Cassibba G. (Osella PA 20/S BMW) a 1’04”62; 7 Fichera F. (Citroen Saxo) a 1’23”33; 8 Giancani (Elia Avrio) a ;1’33”16; 9 Piazza (Norma M20 F) a 1’47”34; 10 Ferraro (Osella PA 20) a 1’49”20. Navigazione articoli Due salite di gara decidono la XXXIV Val D’Anapo – Sortino Trotto. Zaffiro Gial a fil di palo nel “Centrale”.