Il deputato regionale Vincenzo Vinciullo ha cominciato, così come aveva preannunciato qualche giorno fa, lo sciopero della fame all’interno dell’ospedale Umberto I “al fine di costringere l’Amministrazione Comunale ad emettere un provvedimento che dia certezza sull’area che dovrà ospitare il nuovo ospedale di Siracusa”. Nel corso della mattinata è iniziata anche la raccolta di firme (al momento giunte ad un migliaio), da parte dei cittadini che richiedono con forza la realizzazione del nosocomio di Siracusa, dal momento che, quello attuale, in parte costruito a partire degli anni ’30, non è nelle condizioni di poter resistere ad un evento sismico di forte intensità. “Con la mia protesta – ha concluso Vinciullo – intendo sollecitare e sensibilizzare l’Amministrazione Comunale ad emanare, nel rispetto delle norme vigenti, un provvedimento che assicuri la realizzazione dell’opera che per 110 milioni di euro è stata inserita nell’elenco delle infrastrutture di cui dovrà dotarsi la regione”. Navigazione articoli Ferrovie, la tratta Siracusa-Catania rischia la chiusura, Pippo Zappulla presenta un’interrogazione parlamentare Teatro comunale, per Castagnino: “L’ennesima incompiuta”