SIRACUSA – LA POLIZIA DI STATO DENUNCIA CINQUE PERSONE ED ESEGUE CONTROLLI AMMINISTRATIVI

Agenti della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti della Questura di Siracusa, hanno denunciato C.S. (classe 1964) siracusano, per porto abusivo di armi da taglio, minacce aggravate e danneggiamento. L’uomo è stato bloccato dai Poliziotti mentre, trovandosi all’interno dei locali del SERT di Viale Tica, minacciava e aggrediva il personale del centro e rompeva una vetrata con una testata.

Inoltre, Agenti delle Volanti hanno denunciato C.G. (classe 1975) siracusano, già noto alle forze di polizia, per il reato di falsità materiale segnalandolo altresì, all’Autorità Amministrativa competente, per possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente, e G.D. (classe 1986) anch’egli siracusano, per violazioni della misura limitativa della libertà personale cui è sottoposto.

Infine, Agenti del Commissariato di Ortigia hanno denunciato S.M. (classe 1970) di origine Olandese, per simulazione di reato. L’uomo, anziché segnalare al proprio Istituto di Credito l’errato importo di un’operazione effettuata con la sua carta di credito, preferiva simulare lo smarrimento e l’uso fraudolento della stessa perpetrato da terzi.

Sempre gli uomini del Commisasriato di Ortigia,  a seguito di indagini relative al furto di una bicicletta elettrica a pedalata assistita, hanno denunciato per furto aggravato U.D. (classe 1998) originario della Nigeria.

Nella serata di ieri, Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Ortigia, insieme a personale della Polizia Municipale e dell’Asp. 8 di Siracusa, hanno effettuato quattro controlli amministrativi in diversi esercizi pubblici di ristorazione di Ortigia. Dall’attività sono emerse diverse irregolarità di natura amministrativa sotto il profilo igienico sanitario. Nel corso delle verifiche sono state elevate sanzioni amministrative per un importo totale di euro 4.000,00. Veniva contestata, altresì, ad un esercizio pubblico adibito a minimarket, una sanzione amministrativa per aver conferito rifiuti sul marciapiede, fuori dagli appositi mastelli per la raccolta differenziata.