L’appello pubblico che il Sindaco di Siracusa ci ha rivolto – come movimento civico di opposizione più rappresentativo – merita attenzione perché, per il bene della città, diversamente da quanto accaduto in precedenza, è indispensabile che si apra un confronto sui grandi temi che ne caratterizzano la qualità della vita e lo sviluppo. Si tratta di questioni su cui Progetto Siracusa da tempo ha tracciato una rotta a beneficio della comunità. Per quanto riguarda la qualità dell’aria, è nota la preoccupazione che in questi anni ha caratterizzato i cittadini siracusani. Continuiamo a chiedere il massimo della trasparenza e della conoscenza possibile su quanto dannosa possa essere l’aria che respiriamo, l’applicazione delle norme relative all’autorizzazione unica ambientale per le piccole e medie imprese del territorio e un confronto con l’azienda sanitaria sulle azioni intraprese a seguito dei dati che provengono dall’Arpa. Le centraline per il rilevamento della qualità dell’aria di competenza provinciale vanno costantemente monitorate e manutenute. Il ruolo che il Comune può interpretare su questo tema è centrale e deve vedere coinvolta l’intera città. Tante altre sono le questioni importanti lasciare insolute dalla precedente amministrazione, dalla raccolta differenziata ai servizi scolastici, dai trasporti ai servizi sociali, alla tutela della salute, per ricordare solo le più urgenti ed immediate e su ciascuna di esse non mancheremo di fornire il nostro contributo critico nell’interesse esclusivo dei cittadini che rappresentiamo. Navigazione articoli Raccolta differenziata e difficoltà percepite. Polizia Provinciale: gestione rifiuti, sanzioni per 10 mila euro.