Siracusa, 14 gennaio 2019: Visitando la “prestigiosa” scuola di via di Villa Ortisi, che l’Amministrazione Comunale ha abbandonato a se stessa, abbiamo scoperto, nascosti sotto guaine bituminose, decine e decine di tubi in amianto che qualcuno, evidentemente, ha portato all’interno del giardino dell’edificio scolastico, incurante del rischio che provoca l’abbandono di una quantità così importante di amianto, che potrebbe anche superare il quintale. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo insieme a Vincenzo Salerno e Stefania Barone, rispettivamente Coordinatore e Vicecoordinatore Cittadino del movimento “Siracusa Protagonista”. Chiediamo all’Amministrazione Comunale di Siracusa cosa intende fare intanto per rimuovere e quindi smaltire l’amianto che è stato rinvenuto e soprattutto se intende sporgere denuncia nei confronti di coloro i quali hanno abbandonato questi tubi in amianto all’interno della nostra scuola. E’ chiaro che ci sono anche delle responsabilità oggettive da parte di questa Amministrazione Comunale, così come delle precedenti, perché se avesse curato e custodito con la dovuta attenzione l’edificio scolastico, nessuno sarebbe entrato all’interno della scuola e nessuno si sarebbe mai permesso di scaricare tanto amianto in una proprietà comunale. Ma, hanno concluso Vinciullo, Salerno e Barone, i cancelli d’ingresso sono aperti, la recinzione, in parte, non esiste più e di conseguenza coloro che, in maniera delinquenziale, hanno abbandonato questi tubi hanno avuto la possibilità di farlo senza nemmeno rischiare di essere arrestati dalle Forze dell’Ordine. Navigazione articoli In arrivo dal Governo contributi per 13 Comuni siracusani sotto i 20mila abitanti. Iniziati i lavori sulla Cassaro-Montegrosso