Disco verde alla modifica del regolamento Tari. Il consiglio comunale ha approvato ieri la possibilità di ottenere uno sconto sulla tassa sui rifiuti nel caso in cui i cittadini riescano ad accumulare, nell’arco dell’anno, una quantità di differenziata che sia almeno di 100 chili, con percentuali variabili a seconda del peso. Il tributo sarà ridotto in base alla quantità di rifiuti conferiti nei centri comunali di raccolta di contrada Targia e contrada Arenaura. La riduzione sarà applicata nell’anno solare precedente a quello nel quale viene attuato il decremento. Per la raccolta differenziata conferita nel 2016, dunque, le decurtazioni saranno applicate nel 2017. Non sono, però, mancate le polemiche da parte dei consiglieri di opposizione. Salvo Castagnino di Siracusa Protagonista con Vinciullo, accusa l’amministrazione di essere poco attenta alle esigenze dei cittadini in quanto ieri il consiglio comunale ha bocciato un suo emendamento, proposto insieme ai colleghi Vinci, Alota e Sorbello, sulla riduzione Tari per gli esercenti di attività commerciali, professionali e di impresa. Una mossa quindi a sfavore dei siracusani che continuano a essere penalizzati. La pensa così anche Salvo Sorbello di Progetto Siracusa per il quale a fronte di un servizio di raccolta dei rifiuti inadeguato, Siracusa continua a pagare la tariffa più alta d’Italia. “Per la quarta volta l’Amministrazione- lamenta Sorbello- porta in aula una proposta per la tassa dei rifiuti che non viene incontro alle esigenze delle famiglie e degli imprenditori locali. E l’ovvia conseguenza è costituita da un’evasione che sta assumendo proporzioni gigantesche”. Navigazione articoli La Consulta giovanile chiede e otti0ne maggior partecipazione alla “cosa comune” Arriva il “sì” della giunta per dedicare una piazza all’avvocato Ettore Di Giovanni e al dottor Angelo Stoli