È stato presentato alla stampa Venerdì 22 febbraio presso la sala “Archimede” di via Minerva, il PROGETTO DONNE 4.0, finanziato dal Dipartimento delle Pari Opportunità Presidenza del Consi- glio dei Ministri, volto a migliorare le modalità di inserimento lavorativo delle donne vittime di violen- za”. Tale Progetto, partito dalla grande laboriosità del Centro Antiviolenza Antistalking La Nereide On- lus di Siracusa, è in partenariato con la Società Cooperativa Sociale “Esperia 2000”, con Sida Group srl e con l’Università Telematica San Raffaele Roma. Donna 4.0 rientra nell’ambito dei percorsi di forma- zione finalizzati all’inserimento lavorativo. Alle donne prese in carico sarà data la possibilità di intra- prendere specifici percorsi di formazione online erogati dall’Università Telematica San Raffaele Roma, orientati all’inserimento lavorativo o al reinserimento nei percorsi formativi, con riconoscimento di CFU ed erogazione di una borsa lavoro per il periodo di tirocinio formativo. Destinatarie dei percorsi formativi integrati saranno, appunto, le donne vittime di violenza prese in cari- co dal Centro Antiviolenza Antistalking La Nereide Onlus di Siracusa e, comunque, provenienti da altri Centri Antiviolenza della Regione Sicilia, così come è stato spiegato in conferenza stampa d presidente Adriana Prazio e che saranno indirizzate sulla base dei risultati della fase Preassessment. Coordinatrice del progetto “Donne 4.0” per l’ATS è la Prof.ssa Sabrina Saccomandi, docente dell’Uni- versità Telematica San Raffaele Roma, che non riuscendo ad essere presente per via delle intemperie, ha spiegato in collegamento Skype al pubblico in sala , la modalità del progetto e la sua valenza soprattutto in termini di incisione sul territorio. Presente all’incontro anche l’assessore alle Politiche sociali del Co- mune di Siracusa, Alessandra Furnari, che si è dichiarata soddisfatta dell ‘ 11ma posizione in classifica del progetto e altresì ha ringraziato il Centro Antiviolenza per il meticoloso e silenzioso lavoro che quo- tidianamente svolgono a favore delle vittime. A coordinamento dei lavori, la dottoressa Daniela Respini psicologa e psicoterapeuta , di grande valenza professionale a sostegno della Rete di volontariato. Navigazione articoli Inaugurata la biblioteca dell’associazione “Per la città che vorrei” Emergenza maltempo: gli interventi del Libero Consorzio.