Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Siracusa
sono intervenuti in occasione di una violenta lite familiare fra marito e moglie, in cui l’uomo, al
culmine dell’ennesima lite, aveva aggredito, picchiato e minacciato la coniuge.
L’animato litigio, solo l’ultimo di una lunga serie, ha visto protagonista un 51enne siracusano
disoccupato, che visibilmente in stato d’ebbrezza, a seguito dell’ennesimo diverbio con la moglie, ha
iniziato ad aggredirla fisicamente, colpendola con le stampelle di cui egli stesso si serve per
deambulare, e minacciandola di morte. La richiesta d’intervento ai Carabinieri è giunta da alcuni vicini
che hanno accolto la vittima in casa propria per salvarla dalla violenta aggressione in atto.
I Carabinieri giunti sul posto, hanno potuto constatare che la vittima era profondamente scossa e
riportava contusioni su un braccio, utilizzato probabilmente per difendersi dai colpi sferrati dal marito
con le stampelle, pertanto si sono assicurati che fosse visitata da personale sanitario del pronto
soccorso.
Una situazione familiare divenuta ormai insostenibile, che ha determinato i militari dell’Arma a
procedere all’immediato arresto del responsabile, S.F., disoccupato siracusano classe 1968 e a
condurlo in carcere essendo incompatibile con la detenzione domiciliare.
Il fenomeno della violenza infra famigliare è purtroppo molto diffuso nella provincia siracusana e per
questo motivo vede impegnati i Carabinieri su più fronti, sia con attività di prevenzione e
sensibilizzazione della cittadinanza contro la violenza di genere, sia con attività repressive di
assicurazione alla giustizia dei responsabile delle aggressioni.

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com