Un documentario di un quarto d’ora sulle tappe più importanti di una lunga e tortuosa vicenda giudiziaria. Nella sede di Anmil Siracusa gli ex operai superstiti della fabbrica Eternit di Siracusa hanno rilasciato le loro testimonianze sui dolorosi fatti degli anni 90 culminati in decine di morti per cancro. Il procedimento legale si è concluso con una transazione tra le parti, con la proprietà svizzera che ha stanziato 6 milioni di euro per gli operai. Parte delle risorse destinate ai lavoratori sono state dagli stessi girate in un fondo di solidarietà che ha consentito la costruzione e l’inaugurazione, avvenuta due mesi fa, del reparto di radioterapia all’ospedale Alessandro Rizza di Siracusa. E tra una decina di giorni arriverà in città anche il cosiddetto puntatore laser che consentirà di trattare la patologia evitando l’intervento chirurgico. La fabbrica fu chiusa a metà degli anni 90 quando fu scoperta la natura cancerogena del materiale trattato. Molti dei 400 lavoratori circa hanno perso la vita, altri sono ancora oggi alle prese con un male che ne ha in parte fiaccato il corpo ma non lo spirito. E le loro testimonianze sono state importanti per la realizzazione di un documentario che resterà a futura memoria. Navigazione articoli Porto di Siracusa, Vinciullo : “Soddisfazione per la conclusione dei lavori voluti dall’Amministrazione Bufardeci quando ero Vicesindaco” Inaugurata la banchina della Marina, Garozzo: “Evitata un’altra incompiuta”