Agenti del Commissariato di P.S. di Pachino, nel prosieguo delle indagini che portarono all’arresto di un giovane accusato del ferimento di un coetaneo con un colpo di arma da fuoco, avvenuto la sera del 18 settembre u.s., hanno arrestato la madre dell’indagato per possesso illegale di arma da fuoco. Gli investigatori del Commissariato, all’epoca del ferimento e dopo l’individuazione del presunto autore del reato, iniziarono, senza soluzione di continuità, le ricerche dell’arma utilizzata dal giovane. In un primo momento, le ricerche si concentrarono nello specchio d’acqua sito di fronte contrada Bove Marino in territorio di Noto, senza ritrovare l’arma. Ulteriori indagini, coordinate dall’Autorità Giudiziaria, suffragate da forti indizi, hanno consentito di effettuare una perquisizione domiciliare a casa della madre dell’autore del reato, che ha permesso di rinvenire e sequestrare una pistola modificata, calibro 7,65, completa di caricatore. Tale sequestro rappresenta un importante traguardo investigativo atteso che l’arma è stata tolta dalla disponibilità di chi avrebbe potuto utilizzarla per nuovi propositi criminali. Navigazione articoli Floridia, dipendenti del Comune in stato di agitazione Bullismo e cyberbullismo, lezione dei carabinieri a scuola