Domenica il Pachino affronterà in casa al “Sasà Brancati”, il Vizzini alle 14,30, per la tredicesima giornata del girone F di Prima categoria. L’ultima gara del girone d’andata chiuderà anche l’anno solare azzurro, e sarà la prima per la nuova guida tecnica, formata dalla coppia Franco Infanti – Gianluca Carrubba. La gara diretta dall’arbitro Davide Musumeci di Catania. Quella appena trascorsa è stata una settimana delicata per gli azzurri, in cui c’è stato l’avvicendamento in panchina dopo le due sconfitte (più i 3 punti scalati per il ritiro della Sanconitana) che hanno stravolto la classifica e preoccupato la dirigenza. “C’era bisogno di uno scossone – ha dichiarato il presidente Enzo Accaputo -, adesso non ci sono più alibi: bisogno tornare a vincere e puntare ai play off”. La nuova coppia di tecnici ha già diretto gli allenamenti settimanali, ed è pronta al debutto. “L’obiettivo è fare gruppo e fare crescere la società e i giovani – hanno dichiarato Infanti e Carrubba – siamo consapevoli del fatto che questo sarà un anno di transizione, perché non ci sono ancora condizioni ottimali per i ragazzi, costretti ad allenarsi in un campo disastrato, nonostante gli sforzi della società per rimetterlo in sesto. Il nostro plauso va a Franco Spatola per tutto quello che ha fatto e per avere portato avanti con tenacia questo gruppo, e al presidente per la fiducia che ha riposto in noi”. Infanti e Carrubba non potranno contare su Gibril Jallow, indisponibile, ma avranno a disposizione tutto il resto della rosa ed in più l’attaccante Biagio Campisi e il centrocampista Salvatore Attardi, che sono tornati a far parte del gruppo, e il portiere Francesco Limone. “Sarà una gara difficile – hanno sottolineato i tecnici – il Vizzini è un’ottima squadra, ha due punti in più in classifica. Dovremo mettercela tutta per regalare una vittoria ai nostri tifosi e al presidente, e chiudere l’anno nel migliore dei modi”. Navigazione articoli Pallavolo serie D femminile, l’Eurialo vince al quinto set SIRACUSA. ALL’IPPODROMO DEL MEDITERRANEO SI DISPUTA IL “CRITERIUM D’INVERNO”