“Il settore Ferroviario, soprattutto nella Sicilia orientale, necessita di investimenti e lavori di ammodernamento”. Lo dichiara la FILT CGIL Siracusa che crede fortemente in questo, e ha, da alcuni mesi intrapreso una battaglia forte soprattutto per la chiusura della tratta Siracusa-Catania per i lavori di velocizzazione. “I finanziamenti, di circa 88Ml di euro – dichiara il sindacato- vanno salvati e utilizzati al meglio, per dare lavoro, prospettive e anche e soprattutto sviluppo. Da anni abbiamo chiesto la realizzazione del doppio binario, per rendere competitivo il mezzo di trasporto, e per un migliore servizio ai cittadini pendolari. Con la chiusura della tratta SR/CT- prosegue- si è giocata soprattutto, una grande partita, che ha riguardato non solo il territorio, ma i lavoratori del settore ferroviario, con la grande preoccupazione avuta per le ricadute occupazionali, che la chiusura della tratta avrebbe comportato. Oggi possiamo dire- conclude la FILT CGIL Siracusa- che ha vinto il buon senso, dopo diversi incontri, scontri, autoconvocazioni, con RFI e TRENITALIA, la tratta ferroviaria Siracusa-Catania non sarà chiusa e i lavori di velocizzazione verranno effettuati in continuità lavorativa, come da noi richiesto sin dall’inizio”. Navigazione articoli Priolo: Galvani ha parlato di sicurezza sul lavoro Uomo colto da malore. I carabinieri gli salvano la vita