Otto condanne, un’assoluzione e tre non doversi procedere per prescrizione. Sono le sentenze del del giudice monocratico di Siracusa al termine del processo “Fantassunzioni” per sei ex consiglieri comunali ed altrettanti imprenditori, accusati di truffa aggravata. L’inchiesta era scattata nel 2013: gli ex consiglieri si sarebbero fatti assumere fittiziamente per intascare i rimborsi del Comune e dividerli con i datori di lavoro. Il giudice ha condannato a un anno e 5 mesi di reclusione Sergio Bonafede; a 2 anni Adolfo Mollica; a 2 anni e 2 mesi Piero Maltese; a 2 anni Riccardo Cavallaro; a 1 anno e 5 mesi Franco Formica, tutti ex consiglieri; a 2 anni Giuseppe Serra; a 2 anni Sebastiano Solerte; a 2 anni Marco Romano, tutti imprenditori. Assolto l’imprenditore Roberto Zappalà mentre è stata emessa sentenza di non doversi a procedere per prescrizione nei confronti dell’ex consigliere Riccardo De Benedictis e degli imprenditori Paolo Pizzo e Maurizio Masuzzo. Al processo si è costituito parte civile il Comune di Siracusa che dovrà essere risarcito. Navigazione articoli Cinese in ospedale a Siracusa, non ha il coronavirus SIRACUSA. CAMPAGNA EUROPEA “TRUCK AND BUS” : LA POLSTRADA SANZIONA 38 AUTOMEZZI