Ortigia, Scarso e Grienti propongono all’assessore Abela di spostare il capolinea dei bus navetta nell’isolotto

Spostare il capolinea dei bus-navetta in Ortigia, è la proposta della Circoscrizione Ortigia fatta pervenire all’Assessore alla Viabilità e Trasporti Dario Abela- “L’idea- dichiara il presidente del quartiere Ortigia Salvuccio Scarso- è quella di spostare il capolinea di tutte le linee Bus-Navetta dal Molo Sant’Antonio al parcheggio Talete, concentrando la linea “1 blu” solo all’interno del Centro Storico facendole percorrere il periplo di Ortigia e il giro breve da piazza Archimede e via delle Maestranze, senza uscire più da Ortigia. Le linee “2 verde” e “3 rossa”- prosegue Scarso- effettuerebbero gli abituali percorsi (Borgata/Santa Lucia e Neapolis/zona Archeologica), garantendo l’indispensabile passaggio alla stazione ferroviaria, alla stazione Autobus di via Rubino e al Molo Sant’Antonio; le stesse navette, prima del loro ritorno al “Capolinea Talete” dovrebbero, entrando dal Ponte Santa Lucia, percorrere il periplo di Ortigia.
Ho già inviato in maniera ufficiale- conclude Scarso- la proposta all’ufficio competente e sono in continuo contatto con l’Assessore alla Viabilità e Trasporti Dario Abela, che mi ha già dato ampia disponibilità e che sembra appoggiare l’idea della Circoscrizione Ortigia”.
Sulla questione interviene anche il consigliere circoscrizionale di Ortigia Raffaele Grienti il quale spiega che “la proposta è stata studiata e articolata con un triplice scopo:
aumentare notevolmente i passaggi del periplo di Ortigia per ridurre il più possibile i tempi di attesa delle navette; fare il modo che il Centro Storico sia più comodamente raggiungibile da più punti della città, senza essere costretti a fare “l’inutile scalo” al Molo Sant’Antonio; facilitare il più possibile il raggiungimento dell’area mercatale in Ortigia, con la speranza e l’augurio che ciò possa essere un positivo incentivo per gli operatori, che spesso lamentano difficoltà da parte degli utenti nel raggiungimento della stesso mercato rionale. Credo che la nostra proposta- rileva Grienti- sia molto valida e di facile applicazione, anche perchè non comprende particolari sconvolgimenti, bensì abbiamo suggerito all’Amministrazione Centrale un’ottima possibilità di ottimizzazione del servizio. Adesso tocca a chi di competenza”.