Oltre all’emergenza coronavirus, ci sarà da fare i conti anche con l’emergenza migranti. I trafficanti di morte, così come preannunciato dal sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, hanno cambiato strategia. Arrivano nelle coste siciliane con piccole imbarcazioni, perchè lasciati in alto mare dalle ‘nave madri’. Così, con questa metodologia che tende ad eludere i controlli, uno sbarco è avvenuto la scorsa notte a Portopalo di Capo Passero. Erano le 4 del mattino quando un gommone con 77 persone a bordo ha toccato terra, nell’area del porto, dove è stato installato il nuovo radar della Marina di Militare. Nello sbarco due migranti, non conoscendo il fondale, si sono procurati qualche contusione e due di loro sono stati trasportati al Pronto soccorso dell’ospedale ‘Di Maria ‘di Avola. Sono stati i pescatori del luogo a fare scattare l’allarme e sul posto sono arrivati gli agenti del Commissariato di Pachino, i carabinieri, la Guardia di finanza e la Guardia Costiera. I migranti provengono tutti dall’Africa subsahariana ed in questo momento sono sottoposti a visite mediche. Adesso bisognerà stabilire il luogo dove andranno in quarantena. E’ il secondo sbarco in meno di 24 ore nelle coste della Sicilia Sud orientale. Ieri avevano fatto ingresso nel porto di Pozzallo 101 migranti che adesso si trovano in quarantena in un Centro della Regione per l’agricoltura tra Ragusa e Comiso.Lo sbarco di questa mattina a Portopalo di Capo Passero, è il primo del 2020 in provincia di Siracusa. Potrebbe essere il primo di una lunga serie. Navigazione articoli SIRACUSA. CARABINIERI ARRESTANO UN UOMO PER MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA. PORTOPALO DI CAPO PASSERO. E’ DECEDUTO IN OSPEDALE IL PESCATORE COLPITO DA COVID-19: L’ANNUNCIO DEL SINDACO MONTONERI