Approvato questa mattina dalla giunta municipale l’accordo che consentirà ai titolari di attività commerciali di installare le insegne su edifici storici o in aree tutelate in quanto beni paesaggistici con procedure semplificate. Per accelerare l’installazione, che sarà immediata, sarà opportuno seguire le indicazioni concordate nel corso di tavoli tecnici tra Comune e Soprintendenza ai Beni culturali. Questi i 4 punti: le installazioni delle insegne di esercizio devono prevedere scelte cromatiche, materiali, misure e caratteristiche dell’illuminazione coerenti con il contesto ambientale; le targhe non devono interessare elementi architettonici e non devono superare la misura cm 50×30; le scritte, i simboli ed i marchi dovranno essere attinenti all’attività esercitata e non superare le dimensioni di mezzo metro quadrato; ai fini della tutela paesaggistica, tutti i manufatti non dovranno utilizzare colori scuri e/o fluorescenti per ridurre l’impatto visivo sul contesto circostante. “Questo – ha detto l’assessore Gianluca Scrofani – è uno dei risultati che otteniamo grazie ad un lavoro svolto in assoluta sinergia con la Sovrintendenza, con la quale da tempo condividiamo diverse misure di interventi da realizzare in città a tutela e nel rispetto del patrimonio architettonico e paesaggistico. L’approvazione dell’accordo è propedeutico alla firma del protocollo che avverrà nei prossimi giorni”. Nel tavolo tecnico sarà stabilita la SCIA che definirà iter di installazione e caratteristiche delle insegne anche per le altre zone della città e per gli edifici che non sono di interesse storico. Navigazione articoli Villa Reimann: domani visite teatralizzate Lidi e spiagge per i diversamente abili: a Siracusa numerose in più rispetto allo scorso anno