“La mancanza assoluta di addestramento del personale e il divieto dell’utilizzo delle mascherine per evitare allarmismi ci ha messo il nemico dentro casa”. Così si è espresso Marco Salvo, l’operatore sanitario, in uno dei momenti della puntata di approfondimento di ” Non è l’arena”, sul caso di presunta malasanità a Siracusa, in onda ieri sera su “LA 7” e condotta da Massimo Giletti. L’infermiere aveva denunciato la mancanza di dispositivi di protezione individuali per gli operatori sanitari, poi bollato come “fake news” dall’Asp. Il programma si è aperto con l’intervento di Audenzio Rizzuto, in collegamento da Rosolini. Il dramma della morte di suo padre, Calogero Rizzuto, direttore del Parco archeologico di Siracusa, per Covid-19. .Audenzio Rizzuto, ha ripercorso i punti salienti della vicenda sanitaria del padre con ricoveri negati e tamponi senza esito o giunti in grande ritardo. Particolari che, secondo la famiglia, avrebbero causato l’aggravarsi delle condizioni di salute di Rizzuto e lo avrebbero portato alla morte.Secondo quanto ha raccontato il figlio, il ricovero di Rizzuto arriva solo dopo l’intervento di un parlamentare regionale del Pd, Nello Dipasquale, quando le condizioni del direttore del Parco archeologico sono già gravi e il passaggio dagli esami diagnostici alla rianimazione è immediato.La Procura di Siracusa, alla fine di marzo, apre un fascicolo d’inchiesta.Giletti ha più volte richiamato il direttore generale, Ficarra, ad esporsi pubblicamente e a rispondere alle tante domande rimaste finora senza risposta. Nelle battute iniziali del servizio Giletti ha puntato ancora una volta il dito sulla superficialità e la mancata apertura comunicativa del Direttore dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra ribadendo ulteriormente sulla non pervenuta risposta da parte del Dirigente ad una e-mail inviata dalla redazione del programma “Non è l’Arena”, nonostante Ficarra avesse dichiarato il contrario. Presenti al dibattito con Giletti la deputata Stefania Prestigiacomo e Pietrangelo Buttafuoco. La parlamentare siracusana si è soffermata sul passo falso del Direttore Ficarra, riguardo la mancata risposta di quest’ultimo alle continue sollecitazioni giornalistiche asserendo che “sarebbe stato consono accettare il confronto ed essere intervistato” ed ancora: “Abbiamo un ospedale che fa schifo, un’ospedale che ha 70 anni di vita, con due plessi divisi da altrettanti corridoi, difficile, quindi, non avere promiscuità”. Buttafuoco, invece, ha tirato in ballo un tasto dolente della sanità siracusana, ovvero l’argomento legato alle carenti strutture ospedaliere della nostra provincia, ritenute obsolete, quindi non efficienti nell’effettuare le consuete prestazioni ai pazienti, benché meno in situazioni di emergenza. Navigazione articoli SIRACUSA. MALATI DI COVID-19 IN SICILIA: E’ BOOM DI GUARITI NELL’ISOLA. NOTO. IL VESCOVO STAGLIANO’ SCRIVE UN TESTO PER L’EMERGENZA COVID-19