“In questi giorni si parla di riattivare la macchina economica Nazionale, ma nessuno si è fermato ad attenzionare i disabili, i bambini affetti da gravi patologie tra cui l’autismo; tutte quelle persone che hanno un bisogno urgente di terapie” commenta Samanta Ponzio Presidente Cad Sociale di Siracusa e Assessore della Consulta Civica di Siracusa. “Sento l’urlo disperato di mamme, di nonne e di tutti quelli che toccano con mano ogni giorno il problema e che chiedono sostegno reale e non virtuale… Un enorme fallimento… Le famiglie richiedono i terapisti in casa con le dovute precauzioni” continua la Ponzio. “Le maestre di sostegno on line sono insufficienti perché non si può, ad esempio, pretendere l’attenzione davanti ad un computer di un bambino affetto da autismo. Le famiglie si sentono abbandonate e umiliate da uno stato in cui cercavano protezione e collaborazione ed invece così facendo hanno solo rovinato tutto ciò che è stato fatto negli anni per questi bambini, portando gli stessi bimbi alla regressione, alle crisi e per alcuni all’autolesionismo. Uno Stato che non tutela i più deboli non è uno Stato… Con questo” conclude la Ponzio “chiediamo un intervento urgente con la presenza effettiva di terapisti presso il domicilio delle famiglie per riavviare le terapie sospese e da seguire ogni singolo giorno e di ritornare così pian piano alla vita normale” Navigazione articoli SIRACUSA. APPROVATO ALL’ARS EMENDAMENTO CHE STANZIA 750MILA EURO PER LE TENDOPOLI DI CASSIBILE SIRACUSA. SORBELLO: “LEGGE RILANCIO SERVA A CONCILIARE LAVORO E FAMIGLIA”