Si è arrampicato sul muraglione del tempio di Apollo di Siracusa per dare vita a una clamorosa protesta. Si tratta di un tassista che già nei giorni scorsi, insieme con altri suoi colleghi, aveva manifestato in piazza Duomo. Lamenta il mancato aiuto da parte dello Stato e della Regione siciliana nei confronti della categoria a cui appartiene. Minaccia di lanciarsi nel vuoto e ha chiesto di parlare con gli amministratori pubblici locali per ottenere risposte rispetto alla situazione di emergenza che vive personalmente e tutto il settore del noleggio con conducente. In effetti, gli affari per questa categoria di lavoro si fanno solo con il turismo ma il blocco ha mandato in frantumi tutto, comprese le spese per il mantenimento della propria famiglia. “Non ho nemmeno i soldi per comprare il gelato a mio figlio” ha detto il tassista, dialogando con le forze dell’ordine che si sono recate sul posto, dopo alcune richieste di intervento. Nelle settimane scorse, i tassisti si sono resi protagonisti di due proteste, la prima in piazza Archimede, in prossimità della sede della Prefettura, l’altra ai piedi di palazzo Vermexio, al Comune di Siracusa, riuscendo a strappare un incontro con il sindaco di Siracusa che, questa mattina, si è recato al tempio di Apollo per parlare con il tassista. Il mese scorso si è svolto un incontro con l’assessore all’Economia della Regione Gaetano Armao, il presidente dell’Uri Taxi Sicilia, Gaetano Calista, il presidente della Federazione Taxi Sicilia di Assoimpresa Orazio Marra e i dirigenti sindacali Giuseppe Calafiore, Francesco Cangelosi e Francesco Calista. Tema dell’incontro: la discussione dei problemi urgenti della categoria dei tassisti ed in particolare dei contributi riferiti agli anni 2013 /14. “Abbiamo ricevuto rassicurazioni dal vicepresidente e assessore all’economia Gaetano Armao, in merito all’erogazione dei contributi per gli anni 2013/ 14 secondo quanto stabilito dalla legge n 29 / 1996 art. 5 ed altresì in merito al contributo economico che potrà permettere di alleviare il danno economico a causa del Covid 19” aveva dichiarato Gaetano Calista, Presidente regionale Uri taxi. “L’attività sindacale che abbiamo svolto in questi anni in sinergia con la Regione siciliana sta producendo gli effetti sperati a dimostrazione che il dialogo premia sempre. Auspico che i contributi saranno erogati prima possibile considerato che la categoria versa in condizioni economiche drammatiche” , aveva invece dichiarato il presidente regionale della Federazione Taxi di Assoimpresa Orazio Marra. Navigazione articoli LENTINI. INCIDENTE MORTALE AD AGNONE BAGNI PERDE LA VITA UN GIOVANE MACELLAIO SIRACUSA. CONTINUA L’AZIONE DELLA POLIZIA DI STATO SUL TERRITORIO: RILEVATE NUMEROSE INFRAZIONI AL CODICE DELLA STRADA