“Finalmente, venerdì verrà presentato il progetto di rifunzionalizzazione dell’ex Albergo Scuola di via Umberto – via Crispi, ormai ridotto in totale stato di abbandono e di degrado”. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo. “Il merito del recupero dell’opera va sicuramente condiviso tra l’Istituto Autonomo Case Popolari di Siracusa, che ha avuto la brillante idea e il coraggio amministrativo di recuperare l’opera, acquistandola, e con l’attività legislativa svolta nella scorsa Legislatura, quando il Parlamento Siciliano ha approvato la linea di intervento necessaria al recupero dell’opera ed ha impegnato le risorse necessarie per “combattere la fragilità e sperimentare modelli innovativi sociali ed abitativi”. “Venerdì, al solito, ma ormai siamo abituati – ma continua Vinciullo – qualcuno cercherà di accreditarsi i meriti di tutta l’operazione e cercherà di nascondere la verità, ma, ha proseguito Vinciullo, proprio perché io sono stato uno degli artefici del recupero dell’immobile, mi piace ricordare gli eventi che hanno portato al finanziamento dell’opera nella scorsa Legislatura: 1) Le somme necessarie per recuperare il bene sono state inserite nell’Azione 9.4.1 dell’Asse 9 del PO FESR 2014-2020, per ridurre il disagio abitativo e sociale, con l’obiettivo di “incrementare la disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi per categorie fragili per ragioni economiche e sociali, interventi infrastrutturali finalizzati alla sperimentazione di modelli innovativi sociali e abitativi”; 2) Le somme necessarie all’attivazione della misura sono state prenotate, quindi stanziate, il 14 luglio 2017 (vecchia Legislatura); 3) La Commissione di Valutazione è stata nominata il 3 ottobre 2017 (scorsa Legislatura); 4) Il 19 dicembre 2017 è stato firmato il decreto che stanzia 6.078.938,37 euro per finanziare l’ottima progettazione dello IACP di Siracusa (Il vecchio Parlamento aveva cessato le sue funzioni il 14 dicembre, solo qualche giorno prima)”. “Spiace sottolineare – osserva l’ex parlamentare siracusano – come il Comune di Siracusa, al solito, è stato totalmente assente sia in questo progetto, sia non presentando alcuna richiesta di finanziamento per le proprie case popolari, come, ad esempio, ha fatto il Comune di Ragusa che ha ottenuto ben 5 progetti finanziati. Non posso non ricordare, in questa breve ricostruzione di un successo ottenuto la scorsa Legislatura, l’Assessore Alessandro Baccei e il Direttore Generale Giovanni Bologna, che nella Commissione Bilancio, da me presieduta, si sono distinti per disponibilità e competenza, favorendo l’acquisizione della parte di immobile di proprietà regionale. L’importo dei lavori è pari ad euro 8.734.688,57, Iva esclusa, le offerte dovranno pervenire entro il 25/08/2020 e i lavori consistono nella rifunzionalizzazione e riuso, adeguamento sismico, riqualificazione energetica dell’immobile per realizzare 38 alloggi di ERP, oltre al Terminal Bus con pavimentazione esterna, impianto di illuminazione esterna e pensiline per esterni”. “Un’ulteriore risposta positiva – ha concluso Vinciullo – per la nostra città che arriva dalla scorsa Legislatura e che vedrà recuperato uno degli immobili più degradati della città e che dimostra le competenze e le capacità altissime che possiede l’Istituto Autonomo Case Popolari di Siracusa. Navigazione articoli MeetUp Siracusa sollecita ancora l’amministrazione comunale sui Puc: “Ancora nulla di fatto,nonostante l’incontro con l’assessore Furnari di qualche settimana fa” SORTINO. APPROVATO IL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE