Il nuovo ospedale nell’area ex Onp. Vinciullo: “Decisione folle”

Costruire il nuovo ospedale  nell’area ex Onp di Traversa Pizzuta. La commissione urbanistica ha sciolto la riserva e, dopo una lunga serie di incontri e riunioni, ha maturato la sua decisione. I consiglieri hanno votato a larga maggioranza per la zona dove attualmente sorgono i laboratori dell’Asp, a due passi dall’ospedale “Rizza”. Non si tratta dell’area di contrada Pizzuta, indicata nel vecchio piano regolatore, perché ritenuta non più idonea, ma di una che, a giudizio della commissione, potrà essere più funzionale alle esigenze dei siracusani e degli abitanti dei paesi limitrofi, in particolare Priolo, Floridia e Solarino. La proposta sarà lunedì in Consiglio comunale per il voto definitivo.

“La Commissione Urbanistica del Comune di Siracusa – sbotta il deputato regionale Enzo Vinciullo – ha deciso di perdere il finanziamento del nuovo ospedale, scegliendo come area dove costruirlo quella dell’ex ospedale neuropsichiatrico di contrada Pizzuta dove vi sono dei vincoli previsti nel Piano Regolatore Generale. Come è noto, già nel 1991 la Soprintendenza di Siracusa ha espresso parere contrario al progetto presentato dal consorzio Prometeo in quanto l’ospedale neuropsichiatrico è stato realizzato più di 80 anni fa e quindi è sottoposto a vincolo assoluto. Pertanto, la non scelta operata dalla Commissione Urbanistica ha un solo obiettivo: quello di far perdere i 110 milioni di euro stanziati per il nuovo ospedale. Arrivati a questo punto – prosegue Vinciullo – l’unica cosa che possono fare questa maggioranza e questa Amministrazione Comunale è quella di dimettersi da ogni incarico e andare a casa, per liberare il popolo Siracusano dalla loro ignavia e dalla loro ignoranza. Adesso le procedure si allungano, si dovrà andare in Consiglio Comunale, gli uffici dovranno esprimere un novo parere con il rischio che bisogna ritornare in Commissione Urbanistica per scegliere nuovamente l’area.Ora basta! Per carità,  liberate la nostra città dalla vostra presenza nociva e nefasta, andate a casa, avete fatto fin troppo danno”!