Celebrato con sobrietà e prudenza il primo giorno del 67mo anniversario della Lacrimazione, ponendo particolare attenzione ai fratelli e alle sorelle che nella malattia e nel dolore fisico e spirituale partecipano al mistero di Gesù e della Madonna ai piedi della Croce. Grazie all’attenzione del Comando dei Vigili Urbani, che ha garantito la celebrazione in via degli Orti e alla generosità dell’Amministrazione pubblica che ha dato la disponibilità del palco comunale, si sono potute celebrare le due Sante Messe principali della giornata. La Messa Pontificale presieduta da S.E. Mons. Rosario Gisana, è stata preceduta da un momento di viva fraternità. Il giovane musicista Valerio Di Pietro ha offerto alla Madonna e a tutti i presenti, soprattutto agli ammalati, l’esibizione della musica dell’Ave Maria. Il Rettore, dopo aver ringraziato le associazioni di volontariato, tra cui l’Unitalsi, l’Ente Nazione Sordi, e il Movimento Apostolico Ciechi, ha fatto leggere il messaggio del Presidente Nazionale dell’Unitalsi, dr. Antonio Diella, il quale ha sottolineato quanto importante siano le Lacrime consolatrici della Madonna: “In questo tempo abbiamo riscoperto quanto siamo bisognosi dell’amore di Dio; (…) abbiamo riscoperto che le Lacrime della Madonna di Siracusa sono lacrime di dolore per la nostra gente e per il mondo, ma sono anche la linfa di intercessione e di amore che ci fanno sentire e vedere che Dio e sua Madre soffrono con noi e vogliono trasformare queste lacrime di sofferenza in pianto di liberazione e di gioia, togliendo dai nostri sguardi e dal nostro cuore la diffidenza verso l’altro e il disinteresse verso i più poveri e i più lontani”. Mons. Gisana – dopo aver manifestato pubblicamente la sua particolare devozione alla Madonna delle Lacrime, ringraziato i sacerdoti del Santuario per il prezioso servizio delle confessioni, facendo riferimento ai compianti P. Marino e P. Daniele – ha, poi, approfondito il tema della Consolazione della Madonna che con le sue Lacrime copre di tenerezza i suoi figli privilegiati che sono segnati dalla sofferenza e dalla malattia. Nel secondo giorno della Lacrimazione della Madonna, è stato l’Arcivescovo Salvatore Pappalardo a presiedere il Pontificale delle ore 19.00 sul Sagrato della Cripta. Per il Santuario è stata l’occasione di ringraziarlo per gli anni di servizio pastorale offerto alla Diocesi Siracusa e alla Madonnina delle Lacrime. Le parole di San Giovanni Paolo II “Le lacrime della Madre celeste sono segno eloquente della Divina Misericordia”, hanno costituito il tema della giornata, durante la quale, si è pregato per le donne in attesa di un bimbo e per tutte le mamme. La celebrazione del terzo giorno della Lacrimazione, di oggi lunedì 31 agosto 2020, si aprirà con il Santo Rosario e la Santa Messa in Via degli Orti, che saranno trasmessi in diretta radiofonica sulle frequenze di Radio Maria. Alle ore 19.00, il Solenne Pontificale sarà presieduto dall’Arcivescovo di Palermo, Mons. Corrado Lorefice. Il Rettore del Santuario con gratitudine comunica che l’Associazione Nazionale Polizia di Stato – la sera di martedì 1 settembre – offrirà alla Madonnina e ai fedeli l’illuminazione artistica del Sagrato della Cripta del Santuario. Don Aurelio ringrazia di vero cuore il Presidente dell’Anps Lentinello per il dono che rivela una particolare devozione alla Madonna delle Lacrime. Navigazione articoli SIRACUSA “LA LUNGA NOTTE” DEL SANTUARIO IN PREPARAZIONE AL 67° ANNIVERSARIO DELLA LACRIMAZIONE DELLA MADONNA PACHINO. SOSPESE LE LICENZE AI COMMERCIANTI CHE NON PAGANO I TRIBUTI