“La Regione Siciliana e le AA.SS.PP. competenti, attiveranno il monitoraggio del coronavirus, con i tamponi rapidi “drive in”, in 23 comuni con popolazione superiore a 30 mila abitanti. Il monitoraggio si è svolto ieri, sabato 7 novembre, e continua stamane, domenica 8 novembre. Si procederà alle operazioni di controllo mediante “test rapido”, i positivi verranno successivamente sottoposti al tampone molecolare per verificare e confermare la positività o meno”. Lo comunica Vincenzo Vinciullo. “Sono stati chiamati a collaborare i presidi – aggiunge Vinciullo – in modo che docenti e non docenti, studenti e studentesse con le loro rispettive famiglie, su base volontaria, possano avere accesso ai “drive in” allestiti nei siti individuati dalle Amministrazioni Comunali di concerto con le AA.SS.PP. E qui casca l’asino! Tutti i capoluoghi si sono fatti parte attiva, mettendo a disposizione dei siti onde poter consentire ai rispettivi cittadini di essere sottoposti all’esame gratuito, TRANNE QUELLO DI SIRACUSA”.“Su 23 comuni coinvolti attivamente dalle AA.SS.PP. Siciliane – continua Vinciullo – non c’è, però, quello di Siracusa. Nella vicina Ragusa, ad esempio, si sono, invece, attivati positivamente ben 4 comuni. Dicevo, tutti tranne Siracusa, fra le città capoluogo di provincia. Un po’ di vergogna non la provano il Sindaco e gli Assessori del 27 del mese? Non sarebbe arrivato, finalmente, il momento di dimettervi e andare a casa?”. “Attaccati come sono alla poltrona – ha proseguito Vinciullo – i nostri amministratori comunali continueranno a gestire l’effimero, pubblicando sui propri siti social i dati della pandemia, per dimostrare di esistere, mettendo invece in luce una totale incapacità ad affrontare e risolvere i problemi reali e i bisogni dei cittadini. Ripeto la domanda, forse non è arrivato il momento di andare finalmente a casa?”. “Quella di oggi – ha concluso Vinciullo – è un’altra occasione mancata per i siracusani grazie alla vostra ignavia e incompetenza politica-amministrativa!”. Navigazione articoli SIRACUSA. SCREENING PER COVID 19 NELLE SCUOLE DELLA PROVINCIA: AL VIA LA CAMPAGNA REGIONALE CHIUSO PER COVID IL PARLAMENTO SICILIANO: AUMENTANO I CONTAGI IN TUTTA L’ISOLA