Cambio di programma: in Sicilia la domenica è consentito l’asporto. Le attività commerciali devono rimanere chiuse, ma quelle della ristorazione possono lavorare anche con il cliente che va ad acquistare i prodotti e li porta via. Dunque bar, pasticcerie, ristoranti, pizzerie, paninoteche possono lavorare anche le domeniche e i festivi sia con l’asporto che con il domicilio. Il dietrofront oggi arriva dal presidente della Regione Nello Musumeci. Giovedì sera aveva firmato un’ordinanza regionale che chiudeva tutte le attività commerciali la domenica. A bar, ristoratori, pizzerie e attività che vendono alimenti era stata lasciata solo la possibilità della vendita a domicilio nelle giornate domenicali e nei festivi. A ridosso del fine settimana, che per questa tipologia di attività rappresenta il clou delle proprie attività, in fretta e furia chi voleva lavorare si è dovuto organizzare per puntare tutto sul servizio a domicilio. Oggi però si cambia idea. Lo specifica una circolare della Protezione civile regionale in cui si legge: “Premesso che il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 3 novembre 2020 consente anche la ristorazione (bar, pasticcerie, ristoranti e pizzerie) con asporto fino alle ore 22, si conferma che anche nelle giornate festive e domenicali è autorizzata la predetta attività con divieto di consumazione e di assembramento sul posto o nelle adiacenze”. E ancora: “Nei giorni festivi e domenicali, limitatamente agli orari di apertura dei cimiteri, si deve ritenere consentita la vendita di piante e fiori solo in prossimità dei cimiteri stessi». Navigazione articoli Bonus Sicilia. 58mila imprese riceveranno 2.156 euro ciascuna Sortino. Il Comune partecipa al Bando Sport e Periferie: presentato un progetto per la riqualificazione degli impianti sportivi di contrada Lago