“La consegna dei vaccini anti Covid nelle regioni sarà graduale. Noi dovremmo riceverne come prima dotazione 141 mila dosi per sottoporre subito al trattamento il personale sanitario quello ‘in trincea’, maggiormente esposto al contagio, le persone anziane e quelle fragili”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci durante la trasmissione “I numeri della pandemia”, su Sky TG24. “L’obiettivo nazionale – ha aggiunto – e quindi il nostro auspicio è che, entro l’estate tutta la popolazione possa essere vaccinata. Se si manterrà il cronoprogramma stabilito del governo centrale credo che entro maggio o giugno si possa completare il trattamento per tutti i cinque milioni di siciliani” . Questo, quindi, il pacchetto di dosi di vaccino anti Covid distribuite da Pfizer che spetteranno alla Sicilia. Già prima della fine dell’anno si aspetta il Vaccine Day europeo, in cui i primi cittadini verranno vaccinati nello stesso giorno. La campagna di vaccinazione in Italia partirà con le prime 1.833.975 dosi di vaccino. Nella seduta del 21 dicembre l’Ema approverà l’immissione sul mercato del vaccino e pressoché immediatamente arriverà la validazione dell’Aifa. La tabella di marcia è stata concordata tra i ministri della Salute di Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Olanda, Spagna e Svizzera. Lo comunica in una nota il commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 Domenico Arcuri. Nei giorni successivi, verrà, invece, avviata la prima sessione della vaccinazione di massa, destinata alle categorie che il Governo e il Parlamento hanno stabilito essere prioritarie: operatori sanitari e sociosanitari, personale operante nei presidi ospedalieri, pubblici e privati, ospiti e personale delle residenze per anziani. Navigazione articoli Coronavirus in Sicilia, 29 le vittime nella giornata di ieri Tariffa dei Tamponi rapidi per la diagnosi del Covid 19. Il TAR vuole vederci chiaro