“Diffidare dall’abusivismo significa difendere il mestiere, una categoria, ma anche i clienti”. Questo il messaggio che l’associazione “Così Turismo Siracusa” vuole lanciare a seguito di un incidente in taxi, avvenuto nei giorni scorsi, sull’autostrada Siracusa-Noto. Un tamponamento difficile che avrebbe potuto trasformarsi in una tragedia ma che, gestito con la professionalità del tassista, non è stato fatale. Il mezzo a quattro ruote, infatti, a causa dell’impatto ha fatto testacoda per poi sbattere più volte contro il guard rail. “Occuparsi di trasporti è una cosa importante – dice Alessandro Bianca, tassista e portavoce della categoria all’interno del direttivo di “Così turismo Siracusa” – Significa avere una serie di protezioni a livello assicurativo (e non solo) che servono a difendere in primis gli avventori che in questo caso erano turisti”. “L’incidente di ieri mattina sarebbe potuto trasformarsi in tragedia, ma così non è stato solo e esclusivamente grazie all’esperienza messa in campo dal collega” – continua Bianca. Garantire i trasporti in una città e la sicurezza dei mezzi significa anche rilanciare l’immagine di Siracusa in termini di qualità. Disincentivare cittadini e turisti a non sfruttare taxi abusivi non basta, continua Bianca: “servono azioni concrete da parte dell’Amministrazione comunale e controlli più seri per tutelare un’intera categoria, un’intera città e infine, ma non da meno, la salute di coloro che usufruiscono del servizio”. Navigazione articoli Palazzolo, incontro su “Caravaggio tra luci e ombre: lo stato dell’arte in Sicilia” Crisi Lukoil, il Sindacato chiede la convocazione di un tavolo in Prefettura