Il terreno pubblico destinato alle scuole utilizzato invece da un privato per realizzare pollai ed allevamenti di bestiame: questa la situazione constatata dai Carabinieri nel corso di un servizio condotto qualche giorno fa nel pieno centro urbano di Noto. Con il supporto degli uomini della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento “Sicilia”, i militari della compagnia hanno infatti condotto un servizio per accertare lo stato e regolarità della realizzazione di un manufatto in cemento di circa 45 metri quadrati sito in un terreno di pubblico dominio di proprietà della Provincia Regionale di Siracusa e ricadente in zona “AS”, quindi area dedicata per l’istruzione dell’obbligo ed infatti attiguo all’Istituto Superiore “M. Raeli” di via Pitagora. Il manufatto era stato realizzato abusivamente: al suo interno vi era infatti un deposito di attrezzi e nelle vicinanze erano state realizzate da ignoti delle baracche adibite ad allevamento di animali. All’interno di queste ultime, 35 animali, fra galline, ovini e caprini, su cui sono in corso gli accertamenti delle Autorità Sanitarie competenti; un coltello a serramanico, con lama di 60 centimetri e 25 grammi di marjiuana. I Carabinieri hanno identificato il possessore del manufatto: l’uomo infatti, appartenente alla comunità dei “Caminanti” di Noto, appena notata la presenza dei militari nel “suo” garage si è fatto subito avanti per asserirne vanamente la regolarità, ma è stato deferito alla Procura della Repubblica aretusea per i reati di invasione di terreno pubblico ed abusivismo edilizio, e l’intero manufatto è stato posto sotto sequestro. Quanto alla piccola “fattoria” gli animali sono stati affidati ad allevatori locali. Navigazione articoli CNA Siracusa a confronto con il Presidente Musumeci: “per i ristoratori necessari interventi rapidi e concreti” Giornata della Memoria, il sindaco Italia alla cerimonia dell’istituto Fermi