Il Ministero della Salute con il documento “Vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19 – Piano strategico – Elementi di preparazione della strategia vaccinale” e la successiva Circolare ministeriale del 24 dicembre 2020 (Raccomandazioni per l’organizzazione della campagna vaccinale contro SARS-CoV-2/COVID-19 e procedure di vaccinazione) ha comunicato le indicazioni relative alle categorie prioritarie da sottoporre a vaccinazione nonché agli aspetti organizzativi, logistici per la fornitura del vaccino e di monitoraggio della campagna vaccinale, al fine di garantire una uniformità sul territorio nazionale.Secondo tali indicazioni, in coerenza con i valori e i principi costituzionali, le categorie prioritarie da sottoporre a vaccinazione sono gli operatori sanitari, il personale e gli ospiti nei presidi residenziali per anziani (es. Residenze Sanitarie Assistenziali), le persone in età avanzata, con maggiori fattori di rischio clinici, persone di ogni età che soffrono di più di una patologia cronica pregressa, immunodeficienze e/o disabilità, e quindi con elevata probabilità di sviluppare la malattia grave. Con l’aumento della disponibilità di vaccini si procederà con la vaccinazione delle altre categorie a rischio e successivamente alla vaccinazione della popolazione generale.In linea con le citate indicazioni, i donatori di sangue, il cui gesto solidaristico è essenziale ai fini degli obiettivi del SSN, potranno essere sottoposti a vaccinazione in una fase successiva rispetto alle categorie già individuate. Con l’evoluzione della campagna e la disponibilità dei vaccini sarà possibile fornire ulteriori indicazioni in ordine alla priorità delle diverse categorie.Per quanto riguarda il personale sanitario (medici e infermieri) che svolge l’attività sanitaria di raccolta di sangue ed emocomponenti presso le Unità di raccolta gestite dalle Associazioni e Federazioni di donatori volontari di sangue e gli operatori delle Unità di raccolta che collaborano nella gestione dei donatori, la circolare ha stabilito che appartengono alla categoria da sottoporre prioritariamente alla vaccinazione. Grazie al piano vaccinale dell’Asp 8 di Siracusa e agli accordi intercorsi tra il Dottor Salvatore Lucio Ficarra, direttore generale dell’Asp 8 di Siracusa, il centro Trasfusionale dell’Ospedale Umberto I di Siracusa, Dottor Dario Genovese e l’Avis Comunale di Siracusa, presieduto da Nello Moncada, il 15 e il 16 febbraio tutto il personale sanitario e non delle Unità di raccolta del sangue di Siracusa saranno sottoposti alla prima dose del vaccino anti Sars-CoV-2/Covid-19. “Ringraziamo la direzione generale dell’Asp 8 di Siracusa, sottolinea il Presidente dell’Avis Comunale di Siracusa, Nello Moncada, per la tempestività nella risposta alla nostra richiesta di vaccinazione. Questa vaccinazione, conclude il Presidente, vuole essere soprattutto rivolta alla sicurezza dei donatori dell’Avis Comunale di Siracusa che in questi ultimi mesi stanno manifestando un grande rispetto di tutte le regole anti contagio Covid-19 e una risposta sempre attiva e partecipe alle richieste di donazione dell’associazione stessa!. Navigazione articoli Siracusa, sequestrato ex carcere borbonico Manutenzione del Canale Galermi, l’On. Cafeo ha chiesto un incontro all’assessore all’Agricoltura Toni Scilla: “Stufi delle promesse, senza impegni concreti pronti alla protesta insieme agli agricoltori siracusani”