“Ho seguito passo dopo passo le operazioni di spegnimento dell’incendio divampato ieri pomeriggio nell’Oasi Naturale di Vendicari e siamo tutt’ora in contatto con il Corpo Forestale e l’Azienda Forestale Demaniale per la ricognizione dei danni. Oltre al canneto, l’Oasi risulta comunque fortunatamente indenne, fermo restando l’approfondimento dei danni provocati alle specie ed animali. Da un po’ di tempo a questa parte, però, si stanno verificando incendi che non sono altro che azioni dolose nei confronti del nostro territorio e delle nostre bellezze. Ultimo quello di Vendicari ieri, ma nei giorni scorsi abbiamo registrato quelli in zona Cavagrande e in zona Cava Tortorone. Adesso è tempo che tutte le forze in campo, politiche, dell’ordine e associazioni di volontariato, facciamo squadra. Non è una causalità l’incendio, ma una vera e propria dichiarazione di guerra su cui nessuno può tirarsi indietro. In attesa di tutto ciò, non ci resta che leccarci le ferite ed essere grati ai Vigili del Fuoco, al Corpo Forestale ed alle squadre antincendio intervenute ieri con velocità per spegnere le fiamme e limitare i danni”. Lo dice il sindaco Corrado Bonfanti all’indomani dell’incendio scoppiato tra il Pantano Piccolo e il Pantano Grande di Vendicari, in piena Riserva Naturale, chiedendo la massima attenzione sulla vicenda e aprendo a tutte le possibili strade che portano ad una collaborazione per arginare il fenomeno. Sul posto, mercoledì pomeriggio, erano intervenute due squadre dei Vigili del Fuoco, il mezzo antincendio del Corpo Forestale e le squadre della Protezione Civile di Noto, Canicattini e Siracusa. L’incendio, che ha mandato in fiamme alcuni chilometri quadrati di canneto nella striscia costiera tra Vendicari e Calamosche, è stato domato in circa 6 ore. Navigazione articoli Siracusa. Scontro tra tir ed auto in contrada Spinagallo: grave una donna di 75 anni (VIDEO) SIRACUSA. SEQUESTRATE DALLA POLIZIA DI STATO 150 DOSI DI MARIJUANA ALLA “MAZZARRONA”