È finalmente tempo di vigilia, in casa Ortigia. Domani i biancoverdi faranno il loro esordio stagionale in un impegno ufficiale. A Siracusa, infatti, alla piscina “Paolo Caldarella”, scatta la prima fase di Coppa Italia 2021/22. L’Ortigia, inserita nel girone D con Telimar Palermo, Nuoto Catania e Lazio Nuoto, scenderà in acqua domani sera alle ore 19.30 nel derby contro gli etnei di mister Dato e dei tanti ex. La seconda partita è prevista sabato mattina, alle ore 9.30, con la Lazio, mentre sabato pomeriggio, alle ore 18.00, i biancoverdi chiuderanno con l’altro derby contro il Telimar Palermo. Le altre gare in programma sono: Lazio-Telimar (domani ore 18.00); Telimar-Nuoto Catania (sabato ore 11.00); Lazio-Nuoto Catania (sabato ore 16.30). Le prime due classificate si qualificheranno direttamente alla Final Eight di marzo. Tutte le partite saranno disputate a porte chiuse, ma saranno trasmesse in diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Ortigia. A 24 ore dal match, il tecnico dell’Ortigia, Stefano Piccardo, fa il punto sulla condizione della sua squadra: “Quella chesi concluderà con le partite di Coppa Italia sarà la quarta settimana di preparazione. La settimana scorsa abbiamoeffettuato un common training con il Palermo e ciò è servito a riprendere la condizione, anche perché non giocavamotutti insieme dal 22 maggio scorso. Siamo nel pieno della preparazione, la squadra sta lavorando bene, con dedizionee impegno. Adesso affrontiamo questo turno di Coppa Italia, che è indicativo perché in meno di 24 ore si giocherannotre match e quindi sarà impegnativo dal punto di vista fisico, considerato che siamo alla quarta settimana di lavoro”.Sugli avversari che attendono l’Ortigia in queste tre sfide, il coach biancoverde non ha indicazioni particolari, ancheperché sono le prime partite della stagione: “In questa fase, sono tutte squadre nuove, di cui non possiamo conoscerebene il sistema di gioco. Le affronteremo al meglio. Il nostro obiettivo è certamente quello di qualificarci alla FinalEight. Noi veniamo da un periodo che ci ha visto salutare tre giocatori fondamentali e dobbiamo provare e rivederecerti meccanismi di gioco, lavorare e migliorare, anche nel corso del torneo, che sia la Coppa Italia o la Coppa Len”.Su quali possano essere le difficoltà che la sua squadra potrebbe incontrare, Piccardo risponde ponendo l’accentosulla consapevolezza di questo gruppo: “Le insidie possono nascere solo da noi stessi, noi sappiamo che tipo di grupposiamo, abbiamo le idee piuttosto chiare sul tipo di pallanuoto che vogliamo giocare e sappiamo che dobbiamocrescere, migliorare di situazione in situazione, di partita in partita, di giornata in giornata. Questo è il reale obiettivoall’inizio della preparazione”. Navigazione articoli Siracusa calcio, riecco il centrocampista Fabio Sciacca: “Darò il mio contributo” Priolo, sport acquatici per i residenti