Agenti della Squadra Mobile di Siracusa hanno proceduto al fermo di indiziato di delitto di un cittadino extracomunitario di nazionalità tunisina, nato in Egitto, di 31 anni.Lo straniero è ritenuto responsabile del delitto di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina relativamente allo sbarco di 58 migranti, originari del nord e del centro africa, partiti dalla Libia e diretti in Italia.I migranti, partiti dalle coste libiche la notte del 18 Settembre scorso a bordo di una piccola imbarcazione, sono stati soccorsi nel pomeriggio del 19 settembre dalla nave Ocean Viking dell’O.N.G. S.O.S. Mediterranee e sono stati fatti sbarcare presso il Porto commerciale di Augusta. Nell’occasione sono stati escussi alcuni migranti, quattro dei quali hanno riconosciuto il tunisino come il conducente dell’imbarcazione a bordo della quale avevano viaggiato. A seguito delle concordanti dichiarazioni rese dai migranti, opportunamente riscontrate dalla dinamica delle operazioni di salvataggio, si è proceduto all’emissione del fermo di indiziato di delitto nei confronti dello scafista che, pertanto, è stato associato presso la locale Casa Circondariale, a disposizione della Procura della Repubblica di Siracusa.Nel medesimo contesto, non essendovi sufficienti elementi idonei a sostenere il provvedimento di fermo, è stato deferito in stato di libertà, per il delitto di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, un cittadino di 24 anni, indiziato di essere il secondo scafista dell’imbarcazione. Navigazione articoli CANICATTINI BAGNI. CORSA CLANDESTINA DI CAVALLI: DENUNCIATE DAI CARABINIERI 4 PERSONE Siracusa. Duplice furto con spaccata in due bar del centro